Il Sangue di Giuda è un vino rosso dolce frizzante prodotto in una ristretta area dell’Oltrepò Pavese, in Lombardia, e precisamente nei comuni collinari attorno a Broni, Canneto Pavese, Montescano e Castana, in provincia di Pavia. Si tratta di una denominazione a sé, riconosciuta come Sangue di Giuda dell’Oltrepò Pavese DOC, che identifica un vino unico per stile e personalità, espressione tipica della tradizione contadina lombarda. La base ampelografica comprende un uvaggio di Croatina, Barbera e Uva Rara, con possibile aggiunta di Vespolina e Pinot Nero, secondo le percentuali previste dal disciplinare.
L’origine del nome, affascinante e misteriosa, è legata a leggende popolari. Secondo la versione più diffusa, Giuda, pentitosi dopo il tradimento, sarebbe stato accolto tra queste colline, dove avrebbe fatto del bene alla popolazione, che in suo onore avrebbe dato al vino locale il nome “Sangue di Giuda” come simbolo di redenzione.
Prodotto con fermentazione parziale, il vino conserva una residuo zuccherino naturale e una moderata effervescenza, ottenuta mediante rifermentazione in autoclave. Questo processo consente di mantenere la freschezza aromatica e l’inconfondibile equilibrio tra dolcezza, acidità e vivacità.
Nel bicchiere, il Sangue di Giuda si presenta con un colore rosso rubino intenso e riflessi violacei. Al naso sprigiona profumi fragranti e intensi di ciliegia, mora, fragolina di bosco, rosa, caramella alla violetta e note muschiate. Al palato è dolce, fresco, moderatamente tannico, con una effervescenza leggera che ne esalta la piacevolezza. La gradazione alcolica contenuta e il finale fruttato lo rendono particolarmente accessibile.
Tradizionalmente, il Sangue di Giuda si abbina a dolci secchi, torte al cioccolato, crostate di frutta rossa e biscotti artigianali, ma può anche sorprendere in abbinamento a formaggi erborinati o salumi delicatamente speziati, giocando sul contrasto dolce-salato.




