L’Ossobuco alla milanese è un piatto tradizionale della cucina italiana, originario della città di Milano. Si tratta di un gustoso stufato a base di ossobuco, una particolare porzione di carne di vitello, preparata con il midollo osseo esposto, che conferisce al piatto un sapore unico e ricco.
Le origini esatte del piatto non sono del tutto chiare, ma ci sono alcune teorie riguardo alla sua storia. Una delle storie più accreditate riguarda la nascita dell’Ossobuco alla milanese nel XIX secolo. Si narra che il piatto sia stato creato dai cuochi di una locanda chiamata “La Bolla” a Milano, durante un periodo di grande fermento culturale e gastronomico nella città. Si presume che il termine “ossobuco” derivi dalla parola dialettale milanese “oss bus”, che significa “osso con buco”, facendo riferimento alla caratteristica ossea dell’animale.
Inizialmente, l’ossobuco veniva preparato con carne di manzo, ma successivamente la carne di vitello è diventata l’ingrediente preferito, grazie alla sua tenerezza e sapore delicato. La ricetta tradizionale è stata tramandata di generazione in generazione, e oggi l’ossobuco alla milanese è considerato uno dei piatti simbolo della cucina lombarda e italiana.
La ricetta dell’Ossobuco alla milanese è stata inserita nel 2007 nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) italiani, una lista che raccoglie i prodotti alimentari tradizionali delle diverse regioni italiane riconosciuti per la loro qualità e autenticità.
Il piatto ha ottenuto una notevole popolarità sia a livello nazionale che internazionale e, insieme al celebre risotto alla milanese, è diventato uno dei simboli della cucina milanese. Oggi, nei ristoranti e nelle trattorie di Milano e della Lombardia, l’ossobuco alla milanese è ancora ampiamente servito, mantenendo intatto il suo fascino tradizionale e il sapore irresistibile che ha conquistato gli amanti della buona cucina in tutto il mondo.