il corso sul vino di Quattrocalici
Nel mondo del vino, la qualità del servizio è tanto importante quanto la qualità del vino stesso. Dal Tastevin al Decanter, passando per il termometro di servizio e la sciabola per gli spumanti, gli strumenti utilizzati nel servizio del vino sono indispensabili per garantire una presentazione di successo e una degustazione corretta. Oltre alla giusta tecnica e a una certa dose di esperienza, conoscere e utilizzare questi strumenti è fondamentale per sommeliers e appassionati. In questa serie di articoli, descriveremo dettagliatamente ciascuno di questi strumenti.
Il Tastevin è uno strumento tradizionale utilizzato dai sommelier, particolarmente noto in Francia. È una piccola coppa d’argento o d’acciaio inossidabile, dotata di una serie di protuberanze e concavità che riflettono la luce, permettendo una valutazione visiva del vino anche in condizioni di scarsa illuminazione. Questo strumento è utilizzato principalmente per la degustazione dei vini in cantina, consentendo di apprezzare il colore e la limpidezza del vino.
Il Decanter è un recipiente di vetro, solitamente con un’ampia base e un collo stretto, utilizzato per aerare il vino e separarlo dai sedimenti. Decantare un vino, soprattutto quelli invecchiati o molto tannici, permette di ossigenarlo e svilupparne gli aromi, migliorandone il profilo gustativo. L’uso del decanter è particolarmente indicato per vini rossi strutturati e vini bianchi complessi che beneficiano di una maggiore esposizione all’aria.
Il termometro di servizio è uno strumento essenziale per garantire che il vino venga servito alla temperatura ideale. Ogni tipologia di vino ha una temperatura di servizio ottimale che esalta le sue caratteristiche organolettiche. Il termometro di servizio permette di controllare con precisione la temperatura del vino prima di servirlo, assicurando che le condizioni siano perfette per la degustazione.
La sciabola per spumanti, o sabrage, è uno strumento scenografico utilizzato per aprire bottiglie di Champagne o altri spumanti con un colpo netto sul collo della bottiglia. Questa tecnica, che richiede abilità e pratica, è spesso utilizzata durante cerimonie o eventi speciali per aggiungere un tocco di spettacolarità alla presentazione. La sciabola taglia il vetro del collo della bottiglia, separando il tappo con una parte del vetro e lasciando un’apertura pulita.
Il cavatappi è uno degli strumenti più comuni e indispensabili per l’apertura delle bottiglie di vino. Esistono vari tipi di cavatappi, dal classico modello a leva singola o doppia, al cavatappi a lame, fino ai modelli più avanzati con sistema a pressione o elettrici. La scelta del cavatappi giusto dipende dal tipo di tappo e dalla preferenza personale, ma l’importante è utilizzarlo correttamente per evitare di danneggiare il tappo e contaminare il vino.