Indice dei contenuti

il corso sul vino di Quattrocalici

Le percezioni sensoriali

degustazione percezioni sensoriali

La vista, l’olfatto e il gusto sono i sensi principali coinvolti nella degustazione del vino. Tutti gli organi sensoriali sono provvisti di opportuni ricettori, che permettono di distinguere le diverse sensazioni e di valutare l’intensità. La vista ci permette di valutare il colore, la trasparenza e la viscosità del vino, aspetti che possono rivelare informazioni importanti sulla sua età, sul suo stato di conservazione e sulla tipologia di uva utilizzata.

L’olfatto è il senso che ci consente di percepire gli aromi del vino. Attraverso il naso, siamo in grado di distinguere una vasta gamma di profumi che vanno dai frutti, alle spezie, ai fiori, fino ai sentori più complessi come quelli derivanti dall’invecchiamento in botte. Gli aromi del vino possono essere classificati in primari, secondari e terziari, a seconda della loro origine: dall’uva stessa, dal processo di fermentazione o dall’affinamento.

Il gusto, infine, è coinvolto nell’assaggio del vino e ci permette di valutare le sensazioni gustative e palatali. I recettori presenti sulla lingua e nel cavo orale sono in grado di percepire sapori fondamentali come dolce, acido, salato e amaro, e di riconoscere altre caratteristiche come la struttura, la morbidezza, la tannicità e la persistenza del vino. Queste sensazioni si combinano con quelle olfattive, grazie alla retronasalità, creando un quadro complesso e completo delle caratteristiche del vino.

Insieme, questi sensi ci forniscono una valutazione approfondita e dettagliata del vino, permettendoci di apprezzarne tutte le sfumature e di esprimere un giudizio accurato e consapevole. La degustazione del vino diventa così un’esperienza multisensoriale, che coinvolge e stimola ogni aspetto della nostra percezione sensoriale.

Tutti i capitoli dell'argomento "Le percezioni sensoriali"

Ulteriori risorse sull'argomento "Le percezioni sensoriali"