Il Vitigno Chiavennasca e i suoi Vini
Il Chiavennasca è il nome locale del vitigno Nebbiolo utilizzato nella regione della Valtellina, situata in Lombardia. Questo vitigno, noto per la produzione di vini pregiati come il Barolo e il Barbaresco in Piemonte, ha trovato in Valtellina un ambiente unico che conferisce ai vini caratteristiche distintive.
Zone di Utilizzo del Nome
- Chiavennasca: Questo termine è utilizzato esclusivamente in Valtellina, una valle alpina che si estende per circa 45 km lungo il fiume Adda, vicino al confine con la Svizzera. Qui, i vigneti terrazzati coltivati a Chiavennasca producono vini come il Valtellina Superiore DOCG e lo Sforzato di Valtellina DOCG.
- Nebbiolo: In altre regioni italiane, specialmente in Piemonte, il vitigno è conosciuto come Nebbiolo ed è alla base di vini rinomati come il Barolo, il Barbaresco e il Gattinara.
Caratteristiche Distintive dei Vini
Sebbene il Chiavennasca e il Nebbiolo siano geneticamente lo stesso vitigno, le differenze climatiche, geografiche e le pratiche vitivinicole tra la Valtellina e il Piemonte portano a vini con caratteristiche organolettiche diverse:
- Chiavennasca (Valtellina):
- Colore: Tendenzialmente più chiaro rispetto ai Nebbioli piemontesi.
- Aromi: Note floreali di rosa e viola, con sentori di frutti rossi e una marcata mineralità dovuta ai terreni rocciosi della valle.
- Sapore: Maggiore acidità e minore tannicità, conferendo al vino una struttura più leggera ed elegante. La freschezza e la sapidità sono caratteristiche distintive, influenzate dall’altitudine e dall’esposizione dei vigneti.
- Nebbiolo (Piemonte):
- Colore: Rosso granato intenso.
- Aromi: Profumi complessi di frutta matura, spezie, tabacco e note terrose.
- Sapore: Elevata tannicità e struttura robusta, con un’acidità equilibrata. I vini tendono ad avere un corpo pieno e una notevole capacità di invecchiamento.
Influenza del Terroir
Le differenze tra i vini derivano principalmente dal terroir:
- Valtellina: I vigneti sono situati su ripidi terrazzamenti esposti a sud, a un’altitudine compresa tra 230 e 750 metri sul livello del mare. Il clima alpino con significative escursioni termiche giornaliere contribuisce alla freschezza e all’eleganza dei vini.
- Piemonte: Le colline delle Langhe e del Roero offrono un clima più temperato, con suoli argillosi e calcarei che favoriscono una maggiore concentrazione e complessità nei vini.