Il Glossario del vino di Quattrocalici

Terreni argillosi

Composizione del suolo

Suoli argillosi: il suolo argilloso in viticoltura

I suoli argillosi sono composti da particelle fini (<0,002 mm di diametro) con una capacità elevata di ritenzione idrica e nutrienti. Sono tendenzialmente compatti e poveri di ossigenazione, il che può limitare l’espansione radicale. Questi suoli si riscaldano lentamente e trattengono umidità per lungo tempo, condizionando il ciclo vegetativo della vite. Il drenaggio è spesso ridotto, il che rende necessaria una gestione attenta del suolo per evitare stress idrici o asfissia radicale.

Effetto sulla vite e sul vino

La scarsa ossigenazione radicale può favorire una crescita vigorosa della vite, necessitando potature mirate per equilibrare la produzione. I vini ottenuti da uve coltivate su suoli argillosi tendono a essere strutturati, tannici e dotati di grande potenziale d’invecchiamento, grazie alla maturazione lenta e regolare dell’uva.

Zone viticole di riferimento

Vini tipici

Conoscere il Vino

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