– coniglio – 1 grosso intero, con le interiora – aceto – q.b. – finocchietto selvatico – 2 mazzetti (circa 150 gr) – aglio – 8 spicchi – pancetta tesa – 70 gr – prosciutto crudo – 70 gr – salame – 70 gr – pancetta arrotolata – 4 fettine sottili – vino bianco secco – 2 bicchieri – olio extravergine di oliva – sale e pepe
Lavate il coniglio con acqua e aceto, togliete le interiora, pulitele, lavatele e tenetele da parte. Scottate in acqua bollente salata il finocchietto con 2-3 spicchi d’aglio e conservate l’acqua di cottura. Rosolate a fuoco basso un battuto di pancetta tesa, prosciutto e salame. Unite le interiora a pezzetti e il finocchietto e proseguite la cottura per qualche minuto. Stendete il coniglio su un telo, salatelo, pepatelo e ricoprite l’interno con le fettine di pancetta. Distribuite al centro il soffritto preparato, l’aglio rimasto, schiacciato, e una macinata di pepe. Arrotolatelo con cura, in modo da racchiudere bene il ripieno. cucite l’apertura e legate il coniglio. Scaldate il forno a 170°. Rosolate il coniglio sul fuoco in una teglia con un filo d’olio. unite meta’ del vino e un bicchiere d’acqua di cottura del finocchietto, trasferitelo in forno e fatelo cuocere per circa un’ora rigirandolo, bagnando spesso con il fondo di cottura e unendo vino e acqua del finocchietto, quando necessario. Prima di servirlo, liberatelo dallo spago, tagliatelo a pezzi e accompagnatelo con il ripieno tagliato a fettine.
Tipologia vino | Lacrima di Morro d’Alba DOC |