GUIDA ALLA DEGUSTAZIONE DEI VINI ITALIANI – Quattrocalici

Cirò Bianco: La Degustazione

La Degustazione del Vino Cirò Bianco

Il Cirò Bianco è un vino bianco prodotto nella regione della Calabria, lungo le coste ioniche della provincia di Crotone. Questo vino, riconosciuto con la Denominazione di Origine Controllata (DOC), rappresenta una delle espressioni più autentiche della tradizione vitivinicola calabrese, radicata in un territorio di antica vocazione enologica, dove già i Greci coltivavano la vite. Il Cirò Bianco viene ottenuto principalmente dal vitigno autoctono Greco Bianco, che in queste terre trova condizioni ideali per esprimere al meglio le sue qualità, min. 90%) e Trebbiano toscano (max. 10%).

Le colline argilloso-calcaree che si affacciano sul Mar Ionio e il clima caldo e secco della zona contribuiscono a donare al Cirò Bianco freschezza e una spiccata sapidità, caratteristiche che richiamano l’influenza del mare sul terroir. Viene vinificato per esaltare la fragranza aromatica e la piacevolezza, risultando un vino versatile e adatto a diverse occasioni.

Nel calice, il Cirò Bianco si presenta con un colore giallo paglierino chiaro, brillante e luminoso. Al naso sprigiona un bouquet fresco e delicato, con note di fiori bianchi, agrumi come limone e cedro, e accenni di erbe aromatiche e frutta a polpa bianca, come mela e pera. Al palato è fresco e sapido, con una piacevole acidità che dona equilibrio e una persistenza che richiama sentori agrumati e minerali.

Il Cirò Bianco è un perfetto compagno per i piatti a base di pesce e frutti di mare, come grigliate, zuppe di pesce o carpacci. Si abbina bene anche a primi piatti leggeri, come la pasta con verdure fresche o il risotto agli agrumi, e a formaggi freschi e delicati. Servito fresco, è ideale anche come vino da aperitivo, esaltando con eleganza la convivialità.

Le Caratteristiche del Vino Cirò Bianco

Il Cirò Bianco si presenta con un colore giallo paglierino tenue, vivace e brillante, che evoca la freschezza tipica del territorio calabrese. Al naso offre un bouquet delicato e fragrante, caratterizzato da note di fiori bianchi come biancospino, accenni di erbe aromatiche e sentori di frutta a polpa bianca come mela e pera, accompagnati da una sottile sfumatura agrumata.

Al palato si distingue per la sua freschezza vivace e una sapidità marcata, che riflettono il legame con il terroir mediterraneo e il clima marittimo. La struttura leggera e armoniosa si completa con un finale pulito e persistente, in cui ritornano le note fruttate e una piacevole sensazione minerale. Il Cirò Bianco è un vino versatile e immediato, ideale per accompagnare piatti di mare, antipasti leggeri e momenti di convivialità.

Colorebianco
Tipo vinoVino fermo
Strutturadi medio corpo, magro
Qualitàfine
Temperatura di servizio10-12°C
Bicchierebicchiere da vino bianco complesso

Tutti i vini della categoria Cirò Bianco

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Cirò Bianco: Guida alla Degustazione

il servizio del vino Cirò bianco

Il Cirò Bianco, prodotto principalmente da uve Greco Bianco, è un vino che si esprime al meglio se servito alla giusta temperatura, tra 10 e 12°C, per esaltarne la freschezza e i profumi caratteristici. L’apertura richiede un cavatappi a leva, assicurandosi che il tappo sia integro e privo di difetti. Dopo la stappatura, annusare il collo della bottiglia permette di cogliere i primi accenni del bouquet e verificare l’assenza di eventuali difetti aromatici.

 

Cirò Bianco: Esame Visivo

L'esame visivo dei vini Cirò bianco

Nel calice, il Cirò Bianco si presenta con un colore giallo paglierino tenue, con riflessi verdognoli, che evidenziano freschezza e gioventù. Nei vini più evoluti o affinati, il colore può virare verso tonalità più dorate. La brillantezza del vino riflette la sua vitalità e qualità. Ruotando il calice, si osserva una fluidità leggera, con lacrime sottili, indice di un contenuto alcolico medio-alto (12,5-13% vol.).

 

I descrittori per l'esame visivo del vino Cirò Bianco:

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Vino giallo paglierino. Tutti i termini per il colore dei vini

Il giallo paglierino è il colore più comune attribuito ad un vino bianco. Quando è puro, ossia senza riflessi verdolini o dorati, indica un vino di media concentrazione, non giovane nè particolarmente invecchiato.

Vino consistente. Tutti i termini per la consistenza del vino

Consistente è un vino che manifesta una discreta resistenza alla rotazione nel bicchiere, che una volta fermata, dà origine ad una serie di archetti ben marcati sulla superficie del vetro. Indica buona struttura nel vino, un vino concentrato con una quantità di estratti superiore alla media.

Cirò Bianco: Esame olfattivo

L'esame olfattivo dei vini Cirò bianco

Il bouquet del Cirò Bianco è fresco, fragrante e profondamente legato al territorio calabrese. Le note floreali di fiori bianchi, come biancospino e gelsomino, si intrecciano con sentori fruttati di mela verde, pera e pesca bianca. Emergono accenni agrumati, come limone e cedro, accompagnati da una sottile sfumatura minerale e salmastra, che richiama la vicinanza al mare e i terreni calcarei della zona di produzione. Nei vini con un leggero affinamento, possono comparire delicate sfumature di mandorla e miele.

 

I descrittori per l'esame olfattivo del vino Cirò Bianco:

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Vino complesso.

Nell'ambito della degustazione olfattiva, si definisce "complesso" un vino che presenta molteplici riconoscimenti olfattivi e la cui complessità olfattiva risulti in linea con le aspettative presentate dal vino in esame anche in riferimento alla tipologia di appartenenza. La complessità nei profumi è anche una caratteristica varietale, ossia legata ai vitigni utilizzati nella vinificazione. In generale possiamo comunque aspettarci un vino giovane o maturo, che abbia fatto un discreto periodo di affinamento in botte o bottiglia.

Tutti i termini per la Intensità Olfattiva dei Vini

Vino intenso. Nell'ambito della degustazione olfattiva, si definisce "intenso" un vino la cui intensità olfattiva risulti in linea con le aspettative presentate dal vino in esame anche in riferimento alla tipologia di appartenenza. Varietà del vitigno e tipologia di vinificazione e  aturazione/affinamento influiscono grandemente sull’intensità olfattiva di un vino, comunque possiamo dire che in generale i vini intensi provengono da vigneti a rese medio basse e sono sottoposti a processi di vinificazione di buon livello qualitativo.

Vino fruttato. La Descrizione dei Profumi nel Vino.

Vino fruttato. Le note fruttate sono tra le più comuni, presenti in moltissimi vini, sia bianchi che rossi o rosati. Sono di origine quasi sempre fermentativa, anche se possono essere legate a marcatori caratteristici di determinati vitigni. In genere, profumi di frutta bianca sono presenti nei vini bianchi, profumi di frutta rossa nei vini rossi e così via. Nei vini giovani i profumi ricordano la frutta fresca, nei vini sottoposti a lunghe maturazioni troveremo più facilmente note di confettura o di frutta secca, nei vini fortificati note di frutta sotto spirito.

Vino minerale. La Descrizione dei Profumi nel Vino.

Vino minerale. Le note minerali sono abbastanza diffuse, soprattutto in determinate categorie di vini bianchi. La loro origine è soprattutto primaria, ossia determinata dal vitigno, ma spesso deriva anche da condizioni legate a particolari ambienti pedoclimatici, come suoli vulcanici, o vicinanza al mare che porta a particolari condizioni di salinità nel frutto, che si trasmettono poi anche al vino. Alcuni esempi sono alcuni Sauvignon della zona di Terlano, in Alto Adige, o della Loira in Francia, i Riesling Alsaziani o della Renania, acluni Nero d'Avola in Sicilia.

Cirò Bianco: Riconoscimenti olfattivi

Cirò Bianco: Esame Gusto-Olfattivo

L'esame gustativo dei vini Cirò bianco

In bocca, il Cirò Bianco si distingue per la sua freschezza e la sua sapidità, caratteristiche che lo rendono piacevole e ben bilanciato. L’acidità vivace dona al sorso una sensazione di leggerezza e vivacità. Le note di frutta e agrumi percepite al naso si ripropongono al palato, arricchite da un lieve accenno di erbe aromatiche come timo e rosmarino. Il finale è pulito, mediamente persistente, con un piacevole retrogusto minerale e una sfumatura agrumata che invita al sorso successivo.

 

I descrittori per l'esame gustativo del vino Cirò Bianco:

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Vino secco. Tutti i termini per la Scala di Dolcezza dei Vini

Vino secco. In un vino secco non viene percepita alcuna sensazione di dolcezza. Agli effetti pratici, essendovi sempre nel vino anche un pur modesto residuo zuccherino, si considerano secchi i vini che abbiano un contenuto zuccherino da 0 a 10 g/l.

Tutti i termini per la Scala di Acidità dei Vini

Vino "fresco". Si definisce "fresco" un vino che lascia in bocca una decisa sensazione di freschezza, dovuta alla sua acidità, in grado di procurare un'abbondante salivazione. La maggior parte dei vini giovani e di buona fattura, oltre a praticamente tutti gli spumanti, ricade all'interno di questa categoria.

Vino sapido.

Per "sapido" intendiamo un vino che presenta una apprezzabile e piacevole sensazione di mineralità, dovuta al suo contento in sostanze saline particolarmente significativo, che in genere si accompagna con una acidità tale da impartire una piacevole sensazione di freschezza gustativa.

Vino abbastanza persistente.

Per "abbastanza persistente" si intende un vino il cui ricordo sensoriale dopo la deglutizione ha una durata sufficiente ma non particolarmente significativa. Convenzionalmente, si indica come "abbastanza persistente" un vino la cui persistenza è compresa tra i 4 e i 6 secondi.

Cirò Bianco: Abbinamento con il Cibo

L'abbinamento al cibo dei vini Cirò bianco

Il Cirò Bianco è un vino estremamente versatile e si presta a numerosi abbinamenti gastronomici, soprattutto con la cucina mediterranea. Si abbina perfettamente a antipasti di mare, come insalate di polpo, tartare di pesce e carpacci di tonno. È ideale con primi piatti leggeri, come spaghetti alle vongole, risotti ai frutti di mare o linguine al limone.

Grazie alla sua freschezza e sapidità, è ottimo con pesci alla griglia, come orata e branzino, o con preparazioni al forno con erbe aromatiche. Si sposa bene anche con piatti vegetariani, come torte salate, verdure ripiene o caponata calabrese, e con formaggi freschi, come ricotta o mozzarella di bufala. Infine, il Cirò Bianco è una scelta eccellente come vino da aperitivo, da accompagnare con stuzzichini leggeri e bruschette al pomodoro.

 

I tipi di portata in abbinamento per il vino Cirò Bianco:

Cirò Bianco: Ricette in Abbinamento

Vi proponiamo una selezione di ricette da abbinare ai vini Cirò Bianco, scelte dal Ricettario di Quattrocalici.
RicettaTipo portataMerceologia
Olive AscolaneAntipasti di carneOlive
JotaPrimi piatti
FricoSecondi piatti
Trota con funghi e cozzeSecondi piattiPesce, Funghi
Triglie alla livorneseSecondi piattiPesce
Torta di mele e pereDessertFrutta
Torta allo yogurth e ricottaDessertYogurt
Torta allo yogurthDessertYogurt,
Tonno di coniglioSecondi piattiCarni bianche
Tinca in crosta di saleSecondi piattiPesce
Baccalà mantecatoSecondi piattiPesce
Spaghetti alla carbonaraPrimi piattiSalumi
Spaghetti all’amatricianaPrimi piattiSalumi
Spaghetti al pomodoro crudoPrimi piattiOrtaggi
Sardine in bellavistaSecondi piattiPesce
Risotto con la TincaPrimi piattiPesce
Risotto alla ValdostanaPrimi piattiFormaggi
Risotto ai fiori di zucca e zafferanoPrimi piattiSpezie
Risi e bisiPrimi piattiRiso, Legumi
Polenta con le uovaPrimi piattiUova di Gallina
Pesce persico alla milaneseSecondi piattiPesce
Penne rigate ai carciofiPrimi piattiOrtaggi
Pasticcio di pasta di zuccaPrimi piattiOrtaggi
Pasta alla GenovesePrimi piattiCarne bovina
Ovetti di quaglia piccantiAntipastiUova di Gallina
Orecchiette con cime di rapaPrimi piattiOrtaggi
Minestrone alla genovese con verdurePrimi piattiLegumi, Ortaggi
Maccheroni alla chitarra con fegatiniPrimi piattiQuinto quarto
Gnocchetti di pane in brodoPrimi piattiBrodo di carne
Dolce di fragoleDessertFrutta
Crostini in agrodolceAntipastiProsciutto crudo
Crespelle di formaggio e prosciuttoPrimi piattiSalumi, Formaggi
Carpa alle oliveSecondi piattiPesce, Olive
CacciuccoPrimi piattiPesce
Brodo con royalePrimi piattiBrodo di carne
Brodetto all’AnconetanaPrimi piattiPesce
Bacalà (Baccalà) alla VicentinaSecondi piattiPesce
Assiette di formaggi mistiAntipastiFormaggi