Il Rosso di Montepulciano è un vino rosso toscano a denominazione DOC, prodotto nel comune di Montepulciano, in provincia di Siena, e rappresenta l’alternativa più giovane e accessibile al più celebre Vino Nobile di Montepulciano DOCG, da cui differisce per tempi di affinamento più brevi e per uno stile più diretto e immediato. È ottenuto principalmente da Prugnolo Gentile, biotipo locale del Sangiovese, spesso accompagnato da piccole percentuali di vitigni complementari autorizzati, come Canaiolo Nero, Colorino o internazionali.
Introdotto ufficialmente nel 1980, il Rosso di Montepulciano nasce dall’esigenza di valorizzare le partite di uve non destinate alla lunga evoluzione del Nobile, ma comunque dotate di buona qualità e tipicità. La normativa prevede un affinamento minimo di sei mesi, senza obbligo di maturazione in legno, lasciando ai produttori libertà di interpretazione: ne derivano vini che spaziano da profili agili e fruttati a versioni più strutturate e complesse.
Nel calice, il Rosso di Montepulciano si presenta con un colore rosso rubino vivace. Al naso esprime note di ciliegia, prugna fresca, violetta, erbe aromatiche e, nelle versioni più affinate, accenni di spezie dolci e cuoio. Al palato è secco, con freschezza ben marcata, tannini fini, buona struttura e un finale armonico, che coniuga equilibrio e piacevolezza.
È un vino versatile, perfetto per il consumo quotidiano e l’abbinamento gastronomico con salumi toscani, primi piatti al ragù, arrosti di carni bianche e rosse, formaggi pecorini di media stagionatura e piatti della cucina casalinga. Nelle versioni più complesse, regge anche preparazioni più strutturate come cinghiale in umido o anatra al forno.