GUIDA ALLA DEGUSTAZIONE DEI VINI ITALIANI – Quattrocalici

Sylvaner: La Degustazione

Indice

La Degustazione del Vino : Sylvaner

Il Sylvaner è un vitigno a bacca bianca di origine centro-europea, la cui presenza è attestata storicamente tra la Franconia (Franken), l’Alsazia e il Tirolo. Sebbene la sua origine genetica derivi dall’incrocio naturale tra Traminer e Österreichisch-Weiß, è in Germania che ha trovato, nel tempo, la massima diffusione, assumendo un ruolo importante soprattutto nella regione della Franconia, dove è ancora oggi uno dei protagonisti del panorama vitivinicolo locale. In Francia è coltivato principalmente in Alsazia, mentre in Italia la sua presenza si concentra quasi esclusivamente in Alto Adige, in particolare nella valle dell’Isarco, dove viene valorizzato all’interno della DOC Alto Adige Valle Isarco.

Il Sylvaner predilige ambienti freschi e ventilati, altitudini medio-alte e suoli leggeri e minerali, dove riesce a esprimere al meglio le sue potenzialità. È un vitigno dalla maturazione precoce o intermedia, dotato di buona vigoria e buona resa, sensibile però a condizioni climatiche estreme e alla botrite, da cui si protegge con difficoltà in ambienti troppo umidi.

I vini prodotti con uve Sylvaner si distinguono per il loro profilo sobrio, elegante e territoriale, spesso lontano da esuberanze aromatiche, ma capace di esprimere una notevole finezza minerale. Nel bicchiere, il Sylvaner si presenta con un colore giallo paglierino tenue, con riflessi verdolini nei vini più giovani. Al naso, le sue note olfattive si aprono su erbe di campo, fiori bianchi, mela verde, pera, finocchietto selvatico e mandorla fresca, con una trama minerale sempre ben presente. In bocca è secco, snello, con acidità vivace, struttura sottile, e un finale asciutto e sapido, che ne esalta la verticalità.

Nelle zone più vocate, come l’Isarco o alcune parcelle alsaziane, il Sylvaner può dare origine a vini di grande eleganza, dotati di longevità sorprendente, che con il tempo evolvono verso note di idrocarburo, nocciola, spezie fini e sali minerali.

Sul piano gastronomico, il Sylvaner è estremamente duttile: accompagna con successo piatti della cucina alpina, formaggi freschi e di media stagionatura, pesce d’acqua dolce, asparagi, minestre aromatiche, carni bianche delicate, e si presta anche come aperitivo raffinato in contesti eleganti e professionali.

La sua sobrietà espressiva, unita alla capacità di restituire con precisione le caratteristiche del terroir, ne fanno un vitigno apprezzato soprattutto da un pubblico esperto e attento alla qualità non appariscente, ma profonda e autentica.

Le Caratteristiche del Vino: Sylvaner

Il Sylvaner si presenta con un colore giallo paglierino chiaro, talvolta con riflessi verdolini, che ne sottolineano la freschezza e la giovinezza. Al naso offre un bouquet sobrio ma elegante, con note di mela verde, pera, erba fresca e fiori di campo, accompagnate da sfumature minerali e accenni di agrumi e mandorla. Nelle versioni più mature o da vecchie vigne possono emergere sentori più complessi, come idrocarburi e spezie leggere.

Al palato si distingue per una freschezza vivace, una trama snella ma ben delineata e una marcata sapidità, che conferiscono al sorso precisione e una sensazione di pulizia. La persistenza aromatica è media, con un finale secco, agrumato e lievemente amarognolo. Il Sylvaner, vitigno di origine mitteleuropea coltivato soprattutto in Alsazia e Alto Adige, si esprime al meglio in ambienti freschi e su suoli minerali, dando vita a vini versatili e gastronomici, ideali in abbinamento con piatti di pesce d’acqua dolce, formaggi freschi, verdure di stagione e cucina leggera di ispirazione alpina.

Colorebianco
Tipo vinoVino fermo
Strutturadi medio corpo, magro
Qualitàfine, piacevole
Temperatura di servizio8-10°C
Bicchierebicchiere da vino bianco leggero

Tutti i vini della categoria Sylvaner

nella Guida Quattrocalici

Sylvaner: Guida alla Degustazione

Servire i vini Sylvaner

Il Sylvaner è un vino bianco di origine centroeuropea, oggi coltivato con ottimi risultati in Alto Adige, in particolare nella Valle Isarco, e in regioni come l’Alsazia e la Franken tedesca. Va servito a una temperatura compresa tra 8 e 10°C, ideale per valorizzare la finezza aromatica e la vitalità gustativa del vino. La bottiglia, solitamente slanciata (tipo renana), va stappata con attenzione per preservare la pulizia olfattiva: il tappo, preferibilmente in sughero naturale, deve essere integro e inodore. Il vino si serve in calici di media apertura, adatti a cogliere le note sottili e minerali di questo vitigno.

 

Sylvaner: Esame Visivo

L'esame visivo dei vini Sylvaner

Nel calice, il Sylvaner si presenta con un giallo paglierino tenue, talvolta con riflessi verdolini nei vini più giovani e freschi, oppure dorati chiari nelle versioni più strutturate o di altitudine. È un vino limpido, brillante, con una consistenza snella, segno di alcolicità contenuta e struttura agile, che riflette perfettamente il profilo fresco e minerale del vitigno.

 

I descrittori per l'esame visivo del vino Sylvaner:

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Vino giallo verdolino. Tutti i termini per il colore dei vini

Il giallo verdolino è caratteristico per i vini giovani, leggeri, che non siano stati sottoposti a processi di affinamento o vinificazione particolari. Alcuni vitigni presentano questa tra le loro caratteristiche varietali, anche se spesso tali uve non sono adatte alla produzione di vini particolarmente strutturati (es. vermentino).

Vino abbastanza consistente. Tutti i termini per la consistenza del vino

Abbastanza consistente è un vino quando pone una certa resistenza, ma non eccessiva, alla rotazione nel bicchiere. Per un vino così, ci immagineremo una struttura nella media, non leggero né robusto.

Sylvaner: Esame olfattivo

L'esame olfattivo dei vini Sylvaner

Al naso il Sylvaner offre un profilo fine, sobrio, ma anche ricco di sfumature delicate. I profumi sono generalmente floreali e vegetali, con note fruttate fresche e accenti minerali netti.

In alcune versioni più mature o da vendemmie tardive possono emergere anche note evolutive di miele, nocciola tostata o idrocarburi leggeri, specialmente nei Sylvaner alsaziani di terroir vulcanico o calcareo.

 

I descrittori per l'esame olfattivo del vino Sylvaner:

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Tutti i termini per la Intensità Olfattiva dei Vini

Vino intenso. Nell'ambito della degustazione olfattiva, si definisce "intenso" un vino la cui intensità olfattiva risulti in linea con le aspettative presentate dal vino in esame anche in riferimento alla tipologia di appartenenza. Varietà del vitigno e tipologia di vinificazione e  aturazione/affinamento influiscono grandemente sull’intensità olfattiva di un vino, comunque possiamo dire che in generale i vini intensi provengono da vigneti a rese medio basse e sono sottoposti a processi di vinificazione di buon livello qualitativo.

Vino complesso.

Nell'ambito della degustazione olfattiva, si definisce "complesso" un vino che presenta molteplici riconoscimenti olfattivi e la cui complessità olfattiva risulti in linea con le aspettative presentate dal vino in esame anche in riferimento alla tipologia di appartenenza. La complessità nei profumi è anche una caratteristica varietale, ossia legata ai vitigni utilizzati nella vinificazione. In generale possiamo comunque aspettarci un vino giovane o maturo, che abbia fatto un discreto periodo di affinamento in botte o bottiglia.

Vino floreale. La Descrizione dei Profumi nel Vino.

Vino floreale. Le note floreali sono tra le più comuni, presenti in moltissimi vini, sia bianchi che rossi o rosati. Sono di origine quasi sempre fermentativa, anche se possono essere legate a marcatori caratteristici di determinati vitigni. In genere, profumi di fiori bianchi sono presenti nei vini bianchi, profumi di fiori rossi nei vini rossi e così via. Nei vini giovani i profumi ricordano il fiore appena sbocciato, nei vini sottoposti a lunghe maturazioni troveremo più facilmente profumi di fiori secchi o appassiti.

Vino fruttato. La Descrizione dei Profumi nel Vino.

Vino fruttato. Le note fruttate sono tra le più comuni, presenti in moltissimi vini, sia bianchi che rossi o rosati. Sono di origine quasi sempre fermentativa, anche se possono essere legate a marcatori caratteristici di determinati vitigni. In genere, profumi di frutta bianca sono presenti nei vini bianchi, profumi di frutta rossa nei vini rossi e così via. Nei vini giovani i profumi ricordano la frutta fresca, nei vini sottoposti a lunghe maturazioni troveremo più facilmente note di confettura o di frutta secca, nei vini fortificati note di frutta sotto spirito.

Vino erbaceo. La Descrizione dei Profumi nel Vino.

Vino erbaceo. Nei vini le note erbacee, che riportano a fragranze di erba tagliata, fieno, foglia di pomodoro, peperone verde, bosso, sono in genere caratteristiche fragranze di origine primaria, ossia legate al vitigno. Vitigni come il Sauvignon, il Cabernet franc, il Lagrein e altri aventi tali caratteristiche olfattive, ricadono il più delle volte nella famiglia dei cosiddetti vitigni semiaromatici, ossia che hanno marcatori riconoscibili ma non caratteristici solamente di quella determinata varietà di uva.

Vino minerale. La Descrizione dei Profumi nel Vino.

Vino minerale. Le note minerali sono abbastanza diffuse, soprattutto in determinate categorie di vini bianchi. La loro origine è soprattutto primaria, ossia determinata dal vitigno, ma spesso deriva anche da condizioni legate a particolari ambienti pedoclimatici, come suoli vulcanici, o vicinanza al mare che porta a particolari condizioni di salinità nel frutto, che si trasmettono poi anche al vino. Alcuni esempi sono alcuni Sauvignon della zona di Terlano, in Alto Adige, o della Loira in Francia, i Riesling Alsaziani o della Renania, acluni Nero d'Avola in Sicilia.

Sylvaner: Riconoscimenti olfattivi

Sylvaner: Esame Gusto-Olfattivo

L'esame gusto-olfattivo dei vini Sylvaner

Il sorso è snello, teso, lineare, con una acidità vivace che dona verticalità e grande bevibilità. La sapidità è marcata, specialmente nei Sylvaner altoatesini, e contribuisce a una sensazione minerale persistente e raffinata.
L’alcol è solitamente contenuto (12–13%), ma ben integrato in una struttura leggera o media, che trova nel gioco tra freschezza e pulizia il suo punto di forza.
I ritorni aromatici richiamano la frutta fresca, il limone e le erbe alpine, chiudendo su un finale asciutto, netto, talvolta lievemente amarognolo, che ne esalta la vocazione gastronomica.

 

I descrittori per l'esame gustativo del vino Sylvaner:

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Vino secco. Tutti i termini per la Scala di Dolcezza dei Vini

Vino secco. In un vino secco non viene percepita alcuna sensazione di dolcezza. Agli effetti pratici, essendovi sempre nel vino anche un pur modesto residuo zuccherino, si considerano secchi i vini che abbiano un contenuto zuccherino da 0 a 10 g/l.

Tutti i termini per la Scala di Acidità dei Vini

Vino "fresco". Si definisce "fresco" un vino che lascia in bocca una decisa sensazione di freschezza, dovuta alla sua acidità, in grado di procurare un'abbondante salivazione. La maggior parte dei vini giovani e di buona fattura, oltre a praticamente tutti gli spumanti, ricade all'interno di questa categoria.

Vino sapido.

Per "sapido" intendiamo un vino che presenta una apprezzabile e piacevole sensazione di mineralità, dovuta al suo contento in sostanze saline particolarmente significativo, che in genere si accompagna con una acidità tale da impartire una piacevole sensazione di freschezza gustativa.

Vino di medio corpo

Si definisce "di medio corpo" un vino di media struttura, con un discreto contenuto in sostanze non volatili, indicativamente con un contenuto in estratto secco compreso tra i 16 e i 28 g/l e un contenuto alcolico compreso tra i 12 e i 13° in volume.
Tutti i termini della scala di persistenza del vino.
Vino persistente. Per "persistente" si intende un vino il cui ricordo sensoriale dopo la deglutizione ha una durata più che sufficiente. Convenzionalmente, si indica come "persistente" un vino la cui persistenza è compresa tra i 6 e gli 8 secondi. In genere, i vini persistenti sono vini complessi, strutturati e solitamente sottoposti ad un periodo di maturazione/affinamento piuttosto rilevante.

Sylvaner: Abbinamento con il Cibo

Gli abbinamenti al cibo dei vini Sylvaner

Il Sylvaner è un vino gastronomico per eccellenza, capace di accompagnare piatti delicati, ma anche preparazioni sapide o grasse, grazie alla sua acidità e mineralità. Perfetto con:

In versione più matura o leggermente evoluta, il Sylvaner si presta anche ad accompagnare asparagi, piatti con funghi o piatti vegetariani strutturati.

 

I tipi di portata in abbinamento per il vino Sylvaner:

Sylvaner: Ricette in Abbinamento

Vi proponiamo una selezione di ricette da abbinare ai vini Sylvaner, scelte dal Ricettario di Quattrocalici.
RicettaTipo portataMerceologia
Olive AscolaneAntipasti di carneOlive
JotaPrimi piatti
FricoSecondi piatti
Trota con funghi e cozzeSecondi piattiPesce, Funghi
Triglie alla livorneseSecondi piattiPesce
Torta di mele e pereDessertFrutta
Torta allo yogurth e ricottaDessertYogurt
Torta allo yogurthDessertYogurt,
Tonno di coniglioSecondi piattiCarni bianche
Tinca in crosta di saleSecondi piattiPesce
Baccalà mantecatoSecondi piattiPesce
Spaghetti alla carbonaraPrimi piattiSalumi
Spaghetti all’amatricianaPrimi piattiSalumi
Spaghetti al pomodoro crudoPrimi piattiOrtaggi
Sardine in bellavistaSecondi piattiPesce
Risotto con la TincaPrimi piattiPesce
Risotto alla ValdostanaPrimi piattiFormaggi
Risotto ai fiori di zucca e zafferanoPrimi piattiSpezie
Risi e bisiPrimi piattiRiso, Legumi
Polenta con le uovaPrimi piattiUova di Gallina
Pesce persico alla milaneseSecondi piattiPesce
Penne rigate ai carciofiPrimi piattiOrtaggi
Pasticcio di pasta di zuccaPrimi piattiOrtaggi
Pasta alla GenovesePrimi piattiCarne bovina
Ovetti di quaglia piccantiAntipastiUova di Gallina
Orecchiette con cime di rapaPrimi piattiOrtaggi
Minestrone alla genovese con verdurePrimi piattiLegumi, Ortaggi
Maccheroni alla chitarra con fegatiniPrimi piattiQuinto quarto
Gnocchetti di pane in brodoPrimi piattiBrodo di carne
Dolce di fragoleDessertFrutta
Crostini in agrodolceAntipastiProsciutto crudo
Crespelle di formaggio e prosciuttoPrimi piattiSalumi, Formaggi
Carpa alle oliveSecondi piattiPesce, Olive
CacciuccoPrimi piattiPesce
Brodo con royalePrimi piattiBrodo di carne
Brodetto all’AnconetanaPrimi piattiPesce
Bacalà (Baccalà) alla VicentinaSecondi piattiPesce
Assiette di formaggi mistiAntipastiFormaggi