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Il corso sulle birre di Quattrocalici

Bière de Garde

Le Bière de Garde sono delle birre artigianali abbastanza forti, con maltatura accentuata, ma al tempo stesso con una finitura piuttosto secca, sapore pulito e una certa morbidezza.
bière de garde

Lo stile Bière de Garde

Le Bière de Garde sono delle birre artigianali abbastanza forti, con maltatura accentuata, ma al tempo stesso con una finitura piuttosto secca, sapore pulito e una certa morbidezza. Possono ricordare le Saison belghe. Bière de Garde significa letteralmente “birra da conservazione” per intendere una birra che è stata lasciata affinare per un certo periodo. Queste Ales originarie del nord della Francia venivano tradizionalmente prodotte all’inizio della primavera e conservate in ambienti freschi per il consumo nei mesi estivi. Oggi vengono prodotte tutto l’anno.

La degustazione delle Bière de Garde

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Le Bière de Garde alla vista

Le Bière de Garde sono disponibili in tre varianti, le bionde, le ambrate e le brune, quindi il loro colore può variare dal biondo dorato al bronzo rossastro al marrone castano. Hanno in genere buona trasparenza, anche se a volte c’è qualche velatura, trattandosi di birre spesso non filtrate. Il cappello di schiuma è ben formato, di colore bianco o biancastro (in funzione del colore della birra) e di persistenza media.

Le Bière de Garde all’olfatto

Le Bière de Garde hanno un moderato aroma di malto, che si esprime con note di tostato, biscotto, o nocciola, a volte anche con un tocco leggero di caramello o miele. Le note fruttate sono lievi o appena accentuate, simili all’arancia o alla pera. L’aroma di luppolo ha forza bassa o moderata, con una nota piccante, a base di erbe, o floreale, e si presenta meno equilibrato rispetto alle note maltate o fruttate.

Le Bière de Garde al palato

Le Bière de Garde hanno un palato ricco di malto tostato, a volte un po’ dolce, che tende ad essere più accentuato nelle versioni più scure, accentuato anche dalla minima presenza di sensazioni amare del luppolo. Il sapore di malto dura nel finale, che è medio-secco a secco, mai stucchevole. Il corpo è medio leggero, a volte con un carattere sfumato, cremoso o setoso. La carbonatazione è medio-alta, il calore alcolico moderato e mai preponderante.

Le materie prime per la produzione delle Bière de Garde

Le note di “cantina” delle Bière de Garde sono più che altro presenti in prodotti commerciali destinati all’esportazione, e sono dovute a carenza di ermeticità dei tappi, con conseguente ossidazione del prodotto, che vengono  erroneamente identificate come “ammuffito” o “di cantina” e non si trovano normalmente nei prodotti freschi e autentici. I malti di base variano in base al colore della birra, ma di solito includono tipi chiari, Vienna e di Monaco. Le versioni più scure usano maggiore usano malti più complessi e devono la loro dolcezza dolcezza a malti di tipo cristallino. Può essere usato dello zucchero per aggiungere sapore e mitigare il finale asciutto. Si usano lieviti lager o ale, con fermentazione a basse temperature, seguita da un lungo condizionamento a freddo. I Luppoli sono di tipo continentale, floreali, erbacei o piccanti.

Le principali Bière de Garde in commercio

Tra le principali Bière de Garde in commercio ricordiamo la Ch’Ti (francese, bruna e bianda), la Jenlain (belga, ambrata e bionda), La Choulette (francese, tutti e tre gli stili), la St. Amand (francese, bruna), la Saint Sylvestre 3 Monts (francese, bionda).

(Fonte: BJCP Style Guidelines, edizione 2015)
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Marcello Leder

Laureato in Chimica, Sommelier AIS. Si interessa di biochimica ed enologia, di enografia e storia del vino e della vite, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti che legano la produzione vitivinicola al territorio e alla vicende umane. Ha fondato Quattrocalici nel 2011 ed è l'autore della struttura e del progetto del portale e di tutti i suoi contenuti. Fin da allora si occupa attivamente di marketing e comunicazione del vino e di divulgazione nel campo dell'enogastronomia.

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