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Il corso sulle birre di Quattrocalici

Imperial Stout

birre imperial stout

Lo Stile Imperial Stout

Le Imperial Stout devono il loro nome alla popolarità che avevano acquisito presso la monarchia russa alla fine del diciottesimo secolo. Scomparse o quasi con le guerre Napoleoniche, sono riapparse in epoca recente, abbracciate dai birrifici artigianali ai due lati dell’oceano. Sono birre scure, dal sapore intenso, con una vasta gamma di equilibri gustativi e interpretazioni regionali. L’utilizzo di malto tostato dà loro sapori di frutta scuri o secca e un finale agrodolce e caldo. Nonostante i sapori intensi, i componenti si fondono insieme per creare una birra complessa e armoniosa. Le versioni americane presentano più amarezza, carattere tostato e  finitura luppolata, mentre le varietà inglesi riflettono un carattere maltato e note fruttate di esteri più complesse.

La degustazione delle Imperial Stout

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Le Imperial Stout alla vista

Le Imperial Stout hanno un colore che può variare dal bruno-rossastro molto scuro al nero chiaro. Generalmente il cappello di schiuma è importante, anche con una ritenzione  da bassa a moderata. Il contenuto in alcool e la viscosità elevata genera i caratteristici “archetti” quando la birra viene fatta roteare nel bicchiere.

Le Imperial Stout al naso

Le Imperial Stout sono birre ricche e complesse, con diversi livelli di tostaura, maltosità, esteri fruttati, luppolo e alcol. Il carattere di malto tostato, da leggero a moderatamente forte,  può manifestarsi con note di caffè, cioccolato fondente o toni leggermente bruciati. Le note di caramello sono presenti, ma non dominanti. Gli esteri fruttati possono essere da bassi a moderatamente forti, si esprimono con note di frutta scura, ad esempio, prugne, uvetta. L’aroma di luppolo può essere molto basso ma anche piuttosto aggressivo. Le versioni invecchiate possono presentare un certo carattere vinoso, simile al Porto.

Le Imperial Stout al palato

Le Imperial Stout hanno un palato molto corposo, con una consistenza vellutata . La struttura può risultare alleggerita nelle versioni sottoposte a lungo affinamento. Il calore dell’alcol è presente e evidente, ma delicato, non una caratteristica primaria; nelle versioni ben condizionate. La carbonatazione può essere da bassa a moderata, a seconda dell’età e del condizionamento.

Le materie prime impiegate nelle Imperial Stout

Per produrre le Imperial Stout si utilizza malto chiaro ben modificato, con abbondanza di malto e cereali tostati. Si può impiegare qualsiasi tipo di malto e luppono, il  lievito è del tipo ale, americano o inglese.

Le più famose Imperial Stout in commercio

Tra le più famose Imperial Stout, ricordiamo la Courage Imperial Russian Stout, Great Divide Yeti Imperial Stout, Stone Imperial Russian Stout, Three Floyds Dark Lord.

(Fonte: BJCP Style Guidelines, edizione 2015)
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Marcello Leder

Laureato in Chimica, Sommelier AIS. Si interessa di biochimica ed enologia, di enografia e storia del vino e della vite, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti che legano la produzione vitivinicola al territorio e alla vicende umane. Ha fondato Quattrocalici nel 2011 ed è l'autore della struttura e del progetto del portale e di tutti i suoi contenuti. Fin da allora si occupa attivamente di marketing e comunicazione del vino e di divulgazione nel campo dell'enogastronomia.

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