Guida alla degustazione dei vini italiani – Quattrocalici
Lambrusco

La degustazione dei vini Lambrusco
Le caratteristiche del Lambrusco in fase di degustazione riflettono il fatto che il Lambrusco è più che un vitigno, una grande famiglia di vitigni, i più famosi dei quali sono il Lambrusco Grasparossa, il Lambrusco di Sorbara, il Lambrusco Salamino, il Lambrusco Marani e il Lambrusco Maestri, ognuno dei quali ha trovato un habitat diverso, in zone di collina o in pianura. Il Lambrusco più famoso viene dalle zone di Modena (Grasparossa e Sorbara), Reggio Emilia e Parma, ma anche a Mantova. Molti anni fa il Lambrusco era un vino contadino, tradizionalmente prodotto con il metodo ancestrale. In pratica si pigiavano i grappoli, che fermentavano poi grazie ai lieviti selvaggi presenti sulle bucce, poi si imbottigliava con ancora dello zucchero dentro non fermentato e la fermentazione ripartiva spontaneamente in primavera, con l’innalzarsi della temperatura della cantina. Quindi una volta il Lambrusco era un vino leggermente frizzante, torbido, profumatissimo e dall’acidità tagliente. In seguito, quando il Lambrusco divenne famoso per la sua facilità di approccio e la sua piacevolezza, le grandi cantine iniziarono a produrlo su larghissima scala, non solo secco, ma anche nella versione abboccata. Molti produttori sono però più di recente ritornati alle origini, sia che utilizzino il metodo ancestrale che lo Charmat, nel qual caso i vini sono cristallini, filtrati e forse standardizzati, ma comunque tutto un altro mondo rispetto a certi vinelli dolciastri da 8 gradi che hanno invaso il mercato per troppi anni.
Le Caratteristiche del vino Lambrusco
Come tipologie previste dai suoi disciplinari, il Lambrusco può essere fermo (tranquillo), frizzante o spumante. In realtà la prima tipologia è pochissimo diffusa. A livello di contenuto in zuccheri, i Lambruschi possono essere sia secchi che amabili o dolci, possono essere rossi o rosati. La spumantizzazione avviene in genere con il metodo Charmat, anche se esiste qualche sparuto esempio di vinificazione con metodo classico. In tutte le tipologie è un vino leggero, da bersi giovane e da abbinarsi con piatti tradizionali e in genere poco impegnativi. Il Lambrusco secco, nelle versioni sia spumantizzate che frizzanti, è un vino adatto ad accompagnare piatti a base di salumi o i caratteristici primi piatti della cucina Emiliana. Il Lambrusco nelle versioni dolci, sia rosso che rosato, è un eccellente vino da dessert, brioso e profumato. I Lambruschi sono tutti vini leggeri e poco impegnativi e nelle sue varie tipologie è in grado di coprire una vasta gamma di abbinamenti.
Degustazione guidata del vino Lambrusco
Il Lambrusco si presenta come vino frizzante o spumante. Useremo calici di media dimensione con luce abbastanza ampia per permettere la diffusione dei profumi, limitando l’uso della flûte ai soli spumanti dolci eventualmente abbinati a dessert. La temperatura di degustazione ideale varia dai 6 agli 8°C.
Lambrusco - La Degustazione - Esame visivo
Il Lambrusco si presenta solitamente di un bel colore rosso rubino con intense sfumature violacee, o rosa da cerasuolo a chiaretto per i rosati si Sorbara. Il Grasparossa è più scuro e denso, così come il Marani, il Lambrusco di Reggio e Mantova. Come colore, il Salamino è una via di mezzo. In generale, la spuma è fine, spesso di colore roseo nei rossi, evanescente per i frizzanti, più persistente per le versioni spumantizzate. La consistenza è per solito media, trattandosi di un vino con modesto contenuto alcolico e di estratti.
I descrittori per l'esame visivo del vino Lambrusco:
Lambrusco - La Degustazione - Esame olfattivo
Dal punto di vista olfattivo, il Lambrusco si presenta più intenso che complesso, cionondimeno sono possibili svariati riconoscimenti, dalla fragrante vinosità al fruttato di lampone, mora e ciliegia, al floreale di rosa rossa, a vari toni di speziatura, pepe nero e chiodi di garofano. Il Sorbara è profumato, minerale, con note di fragoline di bosco, geranio, petali di rosa, ritorni eterei e muschio. Il Grasparossa invece è rotondo, fruttato, con riconoscimenti di prugne, ciliegie, menta e fragole. Il Salamino ha note olfattive delicate, simili a quelle del Sorbara, il Maestri ha toni molto più decisi e irruenti.
I descrittori per l'esame olfattivo del vino Lambrusco:
I Riconoscimenti olfattivi per il vino Lambrusco
Lambrusco - La Degustazione - Esame gustativo
Al palato il Lambrusco si presenta fresco e sapido, di medio corpo. Il contenuto alcolico è solitamente modesto o comunque non elevato, la trama tannica è presente ma mai invadente. Le versioni secche tendono ad accentuare tannino e sapidità in combinazione con l’effetto dell’effervescenza e delle basse temperature di servizio. Le versioni amabili e dolci risultano essere più armoniche e di migliore bevibilità anche senza pietanze in accompagnamento. La persistenza, solitamente buona, propone ricordi delle stesse note fruttate e speziate percepite al naso. La struttura del Sorbara è delicata, ma si accompagna ad un’acidità è decisa, quasi tagliente. Il Grasparossa è un vino più ruvido, tannico e molto meno acido, mentre il Salamino si riconosce per i suoi tannini precisi, meno intensi del Grasparossa, ma con più acidità, anche se non così marcata come nel Sorbara. Il Salamino è il più equilibrato dei Lambruschi, il primo da assaggiare per poi passare ai due estremi. Il Lambrusco Maestri e il Marani sono più scuri, tannici e acidi, di maggiore struttura.
I descrittori per l'esame gustativo del vino Lambrusco:
L'Abbinamento con il cibo del vino Lambrusco
La freschezza gustativa, il tannino e l’effervescenza che caratterizzano il Lambrusco lo rendono adatto all’abbinamento con piatti di buona succulenza e tendenzialmente grassi. Imperdibile l’accompagnamento ai fumanti piatti della tradizione Emiliano-Romagnola come il cotechino, lo zampone alle lenticchie, i lessi ed i numerosi salumi di questa regione. Un Grasparossa si può abbinare anche alla carne e alla pasta al ragù, mentre un Sorbara può avvicinarsi ai pesci di lago e ai brodetti di pesce.
I tipi di portata in abbinamento per il vino Lambrusco:
Ricette in abbinamento per i vini Lambrusco
Vi proponiamo una selezione di ricette da abbinare ai vini Lambrusco, scelte dal Ricettario di Quattrocalici.I Libri di Quattrocalici
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Il Quaderno per le Degustazioni di Quattrocalici. Include 78 schede di degustazione da compilare seguendo il classico schema visivo/olfattivo/gustativo/abbinamenti e una Guida introduttiva alla degustazione semplice e schematica per chi si avvicina per la prima volta alla degustazione, ma che può servire da promemoria per i degustatori più esperti.
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