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Le Denominazioni di Origine dell'Umbria

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Le Denominazioni del Vino dell'Umbria

Le denominazioni di origine per il vino in Umbria comprendono due DOCG, la Torgiano Rosso Riserva DOCG e la Montefalco Sagrantino DOCG. La prima comprende vini ottenuti da uve del vitigno Sangiovese per un minimo del  70%, la seconda i vini ottenuti dalle uve del vitigno autoctono Sagrantino, vinificate in purezza. Entrambe le denominazioni si trovano in provincia di Perugia, e testimoniano il livello qualitativo raggiunto dai vini di questa piccola regione. Più a sud troviamo la zona di Todi, con la denominazione Todi DOC e sui Colli Martani la Colli Martani DOC. Entrambe queste denominazioni presentano vini ottenuti dalle uve del vitigno a bacca bianca Grechetto. La DOC Colli del Trasimeno comprende un territorio di media collina, situato sulle sponde del lago, dove ad ampie vallate fanno da contorno rotonde colline. Oltre ai vitigni locali, qui si coltiva il Gamay del Trasimeno, spesso confuso con il Gamay di origine francese, ma in realtà della stessa famiglia della Grenache e del Cannonau. La DOCG Torgiano Rosso Riserva include vini prodotti con Sangiovese (min.70%) con Cabernet Sauvignon, Merlot, Canaiolo e Colorino. Il Sagrantino di Montefalco DOCG, in purezza, è secco o passito, con un invecchiamento di almeno 33 mesi, di cui, per il secco, almeno 12 mesi in legno. Le DOC di ricaduta Torgiano DOC e Montefalco DOC, includono diverse tipologie di vini da vitigni locali ed internazionali.L’Orvieto DOC, condivisa con il Lazio, dà il vino bianco più famoso dell’Umbria e la sua zona, la più intensamente vitata della regione, giace sui lati del Paglia, fiume che attraversa la città, in direzione del Tevere. I vini, dolci e secchi, anche nelle versioni vendemmia tardiva e muffa nobile, si ottengono dal Procanico (Trebbiano Toscano) e dal Grechetto, per almeno il 60%, con altre varietà bianche, anche autorizzate per la provincia di Viterbo, come il Canaiolo Bianco e la Malvasia Toscana. La zona Classica include la città e il Lago di Corbara, mentre ai vini rossi, assemblati o in purezza, è dedicata la più recente DOC Rosso Orvietano. La sponda nord del lago artificiale ospita la DOC Lago di Corbara, con ben 23 tipologie di vino ottenute vitigni locali e internazionali. L’Amelia DOC ha sostituito la DOC Colli Amerini e include il territorio del comune di Amelia e di 11 altri comuni in provincia di Terni, con varie tipologie di vini, tra i quali anche la Malvasia e il Vin Santo. Colli Perugini DOC, Colli Amerini DOC e Colli Altotiberini DOC sono altre tre DOC rilevanti in Umbria.

Tutte le Denominazioni di Origine dell'Umbria

Le Denominazioni di Origine Agroalimentari dell'Umbria

L’Umbria, pur essendo una piccola regione, è particolarmente ricca di storia e di tradizioni gastronomiche. Ogni borgo della regione ha il suo piatto a base di prodotti tipici del territorio. Pensiamo ad esempio a Norcia e ai suoi salumi, primo fra tutti il Prosciutto di Norcia IGP. I prodotti agroalimentari tipici dell’Umbria che hanno ricevuto il riconoscimento DOP o IGP sono numerosi, come ad esempio la lenticchia di Castelluccio, il pane di struttura, le patate rosse di Colfiorito, i sedani neri di Trevi. La tradizione dolciaria è rappresentata dal Torcolo di San Costanzo, dolce tipico di Perugia, il Brustengolo, un pane farcito di frutta secca, e le frittelle di San Giuseppe, tipiche di Orvieto.

Elenco delle Denominazioni Agroalimentari dell'Umbria

La Guida Vini di Quattrocalici