L'Atlante delle Denominazioni di Origine di Quattrocalici

Carne - Le Denominazioni di Origine

Le denominazioni di Origine suddivise per merceologia

le denominazioni di origine della carne

Le denominazioni di origine delle carni in Italia rappresentano un sistema di certificazione che ha l’obiettivo di tutelare e valorizzare alcuni prodotti della macellazione secondo criteri geografici e di metodo di produzione. Questo sistema non solo garantisce l’autenticità e la qualità dei prodotti, ma protegge anche il nome di specifiche carni dai tentativi di imitazione e uso improprio.

Le denominazioni di origine, come la DOP (Denominazione di Origine Protetta) e la IGP (Indicazione Geografica Protetta), sono attribuite a carni che possiedono qualità e caratteristiche che dipendono essenzialmente o esclusivamente dal loro territorio di origine, comprensive delle tecniche locali di produzione e trasformazione. Queste etichette non solo aiutano a mantenere vive le tradizioni locali, ma incentivano anche le pratiche sostenibili e il benessere animale secondo standard specifici.

La protezione tramite le denominazioni di origine si traduce quindi in un vantaggio competitivo sui mercati nazionali e internazionali, assicurando ai consumatori un prodotto tracciabile e di alta qualità, contribuendo al contempo a sostenere l’economia delle comunità rurali dove questi prodotti vengono creati. Questo sistema di certificazione è anche un modo per educare il consumatore sulla diversità e la ricchezza del patrimonio gastronomico italiano.

Denominazioni di Origine per la merceologia "Carne"

Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP

Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP

Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP

Vitelloni Piemontesi della Coscia IGP

Cinta Senese DOP

Cinta Senese DOP

Agnello di Sardegna IGP

Agnello di Sardegna IGP

Agnello del Centro Italia IGP

Agnello del Centro Italia IGP

Abbacchio Romano IGP

Abbacchio Romano IGP