La scelta migliore per la posizione di un vigneto, per quanto riguarda l’ambiente pedoclimatico, è sicuramente la collina, a prescindere da tutte le altre considerazioni relative alla qualità e composizione del suolo e alla esposizione della vigna. I vini provenienti da vigneti di collina sono in genere, a parità degli altri fattori, di qualità migliore rispetto a quelli provenienti da aree pianeggianti.
La collina garantisce alle vigne una buona, se non ottimale, escursione termica tra il giorno e la notte, che favorisce la maturazione ottimale delle bacche e la concentrazione dei succhi. La ventilazione è migliore in collina, garantendo minori depositi di umidità e di aria fredda. Il drenaggio del terreno, assicurato dalla pendenza, è migliore rispetto alle aree pianeggianti, e sappiamo che la vite teme l’eccesso di acqua più che la sua mancanza.
Queste considerazioni generali vanno ovviamente integrate con quelle relative all’esposizione e alla composizione e qualità del suolo, per poter stabilire con certezza l’idoneità di un terreno per la viticoltura.