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Il corso sul vino di Quattrocalici - Le Persone del vino

Luigi Manzoni

Agronomo e genetista (1888-1968). Fu preside della Scuola Enologica di Conegliano e creatore dei vitigni ibridi conosciuti come "Incroci Manzoni".

luigi manzoni

Il Prof. Luigi Manzoni (1888-1968) dal 1933 al 1958 è stato preside della Scuola Enologica di Conegliano. A partire dal 1924 cominciò per la prima volta in Italia una lunga serie di sperimentazioni sulla vite tramite incrocio con l’intento di individuare nuove varietà prima di uve da tavola ed in un secondo momento anche da vino. In collaborazione col Prof. Giovanni Dalmasso, anche lui docente alla Scuola di Conegliano, impostò una serie di incroci che avevano in comune il fatto di combinare una varietà autoctona o locale Trevigiana con una internazionale. Lo scopo era di ottenere varietà migliorate dal punto di vista della resistenza a malattie o avversità, o dal punto di vista enologico, abbinate ad una facilità di adattamento all’ambiente locale.

Già all’ epoca della loro creazione, alcuni degli incroci ottenuti da Luigi Manzoni si fecero subito notare per le pregevoli caratteristiche viticole ed enologiche. Il più noto tra questi è sicuramente l’Incrocio Manzoni 6.0.13 (Riesling renano x Pinot bianco), più comunemente noto come Manzoni bianco, seguito dall’ Incrocio Manzoni 2-15 (Glera x Cabernet sauvignon) conosciuto anche come Manzoni Rosso. Altre varietà meno comuni sono l’Incrocio Manzoni 1-50 (Trebbiano romagnolo x Traminer aromatico) oggi denominato Manzoni rosa e l’Incrocio Manzoni 13.0.25 (Raboso Piave x Moscato Amburgo) oggi denominato Manzoni moscato.

Marcello Leder
Marcello Leder

Sommelier AIS, divulgatore nel campo del vino e dell'enogastronomia. Ha fondato nel 2011 il portale Quattrocalici, divenuto punto di riferimento per la cultura del vino in Italia, ed è autore della sua struttura e di tutti i suoi contenuti.

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