L’ATLANTE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE di Quattrocalici

Arcole DOC

La Denominazione Arcole DOC

Cartina Arcole DOC

La DOC Arcole prende il nome dall’omonimo comune in provincia di Verona. La diffusione della vite in questa zona ha certamente più di 2000 anni. Sono infatti i Romani, che grazie anche alle vie di comunicazione stradali e fluviali (l’Adige) hanno sviluppato l’agricoltura nel Veronese. La possibilità di trasportare via fiume  il vino proveniente dalle zone attorno ad Arcole contribuiva all’espansione della coltura della vite.

La DOC Arcole è stata riconosciuta nel 2000 con lo scopo di qualificare un importante territorio di grande tradizione tra le province di Verona e Vicenza. La particolarità di
questo territorio è il terreno limoso sabbioso che conferisce ai vini caratteristiche uniche. Il territorio si presenta pianeggiante nella parte sud occidentale, mentre la zona collinare inizia a San Bonifacio e ad oriente con una parte dei Colli Berici. I terreni di pianura, vocati a vigna, sono quelli di natura prevalentemente “sabbiosa-argillosa”.

La zona dell’Arcole DOC presenta un clima di tipo continentale, con estati molto calde e afose e inverni rigidi e nebbiosi. L’escursione termica annua è abbastanza elevata, mentre la piovosità risulta contenuta anche se ben distribuita durante l’anno.

Le tipologie di vino previste nel disciplinare della Arcole DOC sono numerose, ma possiamo per semplicità ricondurle a tre:

  • I vini bianchi: l’Arcole Bianco, l’Arcole Chardonnay e l’Arcole Pinot Grigio sono caratterizzati da un colore giallo paglierino con riflessi verdognoli quando giovane e più dorati durante l’invecchiamento. I profumi sono eleganti e sottili soprattutto per i vigneti situati sui terreni più sabbiosi. Al gusto hanno corpo snello, fragrante, sapido ed aromatico, mai eccessivamente fruttati proprio per le caratteristiche dettate dal suolo e dall’ambiente.
  • I vini rossi: da uve Merlot, Cabernet Sauvignon e Carmènere, hanno da giovani colore rosso rubino intenso con tonalità tendenti al viola. Con l’affinamento il colore assume tonalità più granato. Il profumo è sempre intenso, con spiccate note di cacao, violette e lampone. Il sapore è generalmente asciutto, secco, e nel caso del Cabernet, spiccatamente più erbaceo. Con l’invecchiamento aumentano la complessità e la sensazione di giusta morbidezza del vino.
  • L’Arcole Nero che si ottiene con l’appassimento di uve Merlot e Cabernet Sauvignon per circa due mesi. Il periodo di affinamento di almeno due anni, di cui tre mesi in botti di
    legno determina un colore che passa dal rosso rubino con riflessi violacei al colore rosso rubino tendente al granato e, per quelli molto invecchiati, al granato. Il bouquet è complesso e somma alle caratteristiche varietali piacevoli note di vaniglia, di legno e talvolta di fumo. Il corpo è ricco, con tannini morbidi e bouquet più delicato e fine rispetto ai vini non affinati in legno.

I vini bianchi dei terreni più sabbiosi esprimono profumi eleganti e sottili, un’importante espressione aromatica e un moderato contenuto alcolico; essi manifestano il massimo della loro piacevolezza nei primi anni di vita. Solo la tipologia Vendemmia Tardiva riesce ad esprimere vini più strutturati e longevi. I vini rossi hanno buona struttura ma in genere bisognosi di arrotondare il loro carattere con qualche anno in bottiglia. Per le tipologie Arcole Nero e Passito, il metodo tradizionale dell’appassimento e dell’affinamento determina in modo significativo il risultato finale del vino. Vini come questi, ottenuti dopo uno-due anni in botti di legno hanno un colore carico con tonalità violacee, il profumo fruttato ed etereo. Il gusto è ampio, armonico, con sensazioni speziate e balsamiche perfettamente amalgamate alla presenza di tannini morbidi. Durante l’affinamento in bottiglia il colore evolve al classico granato e i profumi e le sensazioni retro nasali assumono note eteree di frutta rossa sotto spirito.

La Arcole DOC nei dettagli

Arcole DOC

Creata nel2000
Prima approvazioneApprovata con D.M. 04.09.2000, G.U. 214 del 13.09.2000
Ultimi aggiornamentiUltime modifiche introdotte dal D.M. 25.07.2019, G.U. 201 del 28.08.2019
RegioneVeneto
ProvinceVerona, Vicenza
Tipo di denominazioneDOC
Zona di produzioneVari comuni nelle province di Verona e Vicenza
MerceologiaVino

Il Disciplinare della Arcole DOC

Il link rimanda alla pagina del disciplinare della denominazione Arcole DOC, con il pdf della versione aggiornata del disciplinare.

I Vitigni della Arcole DOC

Nella tabella riportiamo i vitigni che rientrano nella composizione ampelografica delle tipologie di vino della denominazione Arcole DOC. I link rimandano alle pagine dedicate alle singole varità della Guida ai Vitigni d’Italia di Quattrocalici.

Le Tipologie Vini della Arcole DOC

I disciplinari delle denominazioni di origine dei vini prevedono una o più “Tipologie di vino” coperte nell’ambito della stessa denominazione. La tabella riporta tutte le tipologie previste dalla denominazione Arcole DOC, ottenute vinificando le uve dei vitigni autorizzati nell’ambito della stessa denominazione. I link rimandano alle pagine dedicate alle singole tipologie di vino, nelle quali si possono trovare tutti i dettagli relativi ai procedimenti di vinificazione e alle caratteristiche organolettiche dei vini.