Lo Zibibbo, noto anche con il nome internazionale di Muscat of Alexandria, è un vitigno aromatico a bacca bianca appartenente alla grande famiglia dei Moscati, di cui rappresenta una delle varietà più antiche e diffuse nel bacino del Mediterraneo. Introdotto in Sicilia in epoca remota, probabilmente dai Fenici o dai Greci, lo Zibibbo ha trovato la sua patria d’elezione nell’isola di Pantelleria, dove viene coltivato ad alberello su suoli vulcanici, in un contesto agricolo estremo e unico al mondo, tanto da essere stato riconosciuto Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO per la tradizione della coltivazione ad alberello pantesco.
Vitigno vigoroso ma di maturazione tardiva, lo Zibibbo predilige climi caldi e ventilati, dove può esprimere al meglio il proprio potenziale zuccherino e aromatico. Gli acini, di dimensioni medie e buccia spessa, sono particolarmente adatti alla produzione di vini dolci passiti, grazie alla loro attitudine all’appassimento naturale, sia sulla pianta che su graticci.
Dal punto di vista enologico, lo Zibibbo è estremamente versatile. In Sicilia viene vinificato in diverse tipologie: vini bianchi secchi aromatici, spumanti, vini dolci naturali e, soprattutto, i celebri passiti, tra cui spicca il Passito di Pantelleria DOC, vino di straordinaria concentrazione ed eleganza, ottenuto mediante un’attenta gestione dell’appassimento e della fermentazione del mosto.
I vini da Zibibbo si presentano in genere con un colore dorato più o meno intenso, a seconda dello stile di vinificazione. Il profilo aromatico è molto caratteristico, con note di uva fresca, fiori d’arancio, gelsomino, frutta tropicale, pesca gialla, albicocca, miele, agrumi canditi, erbe aromatiche e, nei passiti, anche fichi secchi, datteri e spezie dolci. In bocca il vino può essere fresco e sapido nelle versioni secche, oppure avvolgente, vellutato e persistente nei passiti, dove la dolcezza naturale è sempre bilanciata da acidità e mineralità, tratti distintivi del territorio vulcanico di origine.
Oltre a Pantelleria, lo Zibibbo è coltivato anche in altre zone della Sicilia occidentale e in alcune aree del Sud Italia, dove talvolta viene utilizzato in blend. Nel panorama internazionale, è diffuso in Nordafrica, Spagna, Australia e California, principalmente per la produzione di vini dolci o da tavola.
A tavola, i vini passiti da Zibibbo si abbinano con pasticceria secca, dolci alla mandorla, cassate siciliane, formaggi erborinati, oppure si gustano come vini da meditazione. Le versioni secche si sposano bene con piatti a base di pesce aromatico, cucina speziata, cous cous di mare, o anche come aperitivi profumati.




