L’ATLANTE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE di Quattrocalici

Terra d’Otranto DOC

La Denominazione Terra d’Otranto DOC

Terra d'Otranto DOC cartina

La denominazione Terra d’Otranto DOC è caratterizzato dai paesaggi dell’Arco Jonico e della penisola Salentina. Il nome Terra d’Otranto fu attribuito fin dal Medioevo all’insieme delle province di Lecce, Brindisi e Taranto, un’area omogenea fisicamente e culturalmente, che nel corso di travagliate vicende storiche ha espresso sempre fasi di unitarietà. La Penisola salentina si presenta come un territorio alquanto complesso, in cui si alternano superfici pianeggianti (nelle aree tra Lecce e Brindisi) e rilievi calcarei (serre salentine). Le serre presenti nella porzione più a sud sono costituite da rilievi stretti ed allungati che si interrompono qua e là in solchi pianeggianti. La penisola salentina, essendo protesa
verso il mare, è caratterizzata da un clima più umido rispetto al resto della Puglia, dove invece la presenza dell’Appennino riduce l’apporto di umidità dei venti provenienti da ovest. L’umidità non si traduce in precipitazioni, comunque più cospicue rispetto alla Puglia settentrionale, ma determina l’aumento della temperatura percepita: le stagioni estive, soprattutto nelle aree più meridionali, sono particolarmente afose, mentre le stagioni invernali, sia pure molto miti e abbondantemente al di sopra dello zero anche nei periodi più freddi, appaiono gelide soprattutto in presenza di vento. Il Negromaro é il vitigno più diffuso in questa zona fin dai tempi antichi. Le coltivazioni dell’area meridionale della Puglia infatti, sin dal VI secolo a.C. erano caratterizzate quasi unicamente da questo vitigno. Nelle provincie di Brindisi e Lecce oggi rappresenta circa il 72% della superficie vitata. I vitigni idonei alla produzione delle tipologie di vino incluse nella denominazione Terra d’Otranto DOC sono quelli tradizionalmente coltivati nell’area di produzione, vale a dire, per quelli a bacca nera, oltre al Negro Amaro, il Primitivo, l’Aleatico e la Malvasia Nera (di Lecce, di Brindisi e di Basilicata), che concorrono alla produzione sia delle tipologie di vini rossi che di rosati. I vitigni a bacca bianca che concorrono alla composizione dei vini bianchi della denominazione Terra d’Otranto DOC sono in primo luogo lo Chardonnay, seguito dalla Malvasia Bianca, Malvasia di Candia, Malvasia Bianca Lunga, Fiano e Verdeca. Oltre che alle tipologie rosso, bianco e rosato (queste ultime due anche nelle versioni frizzante e spumante) i vitigni sopra menzionati danno vita alle rispettive tipologie varietali, per le quali il contenuto minimo nel vitigno riportato in etichetta deve essere del 90%.

La Terra d’Otranto DOC nei dettagli

Terra d’Otranto DOC

Creata nel2011
Prima approvazioneApprovata con D.P.R. 04.10.2011, G.U. 246 del 21-10-2011
Ultimi aggiornamentiUltime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014
RegionePuglia
ProvinceBrindisi, Lecce, Taranto
Tipo di denominazioneDOC
Zona di produzioneLe intere province di Brindisi, Lecce e Taranto
MerceologiaVino

Il Disciplinare della Terra d’Otranto DOC

Il link rimanda alla pagina del disciplinare della denominazione Terra d’Otranto DOC, con il pdf della versione aggiornata del disciplinare.

I Vitigni della Terra d’Otranto DOC

Nella tabella riportiamo i vitigni che rientrano nella composizione ampelografica delle tipologie di vino della denominazione Terra d’Otranto DOC. I link rimandano alle pagine dedicate alle singole varità della Guida ai Vitigni d’Italia di Quattrocalici.

Le Tipologie Vini della Terra d’Otranto DOC

I disciplinari delle denominazioni di origine dei vini prevedono una o più “Tipologie di vino” coperte nell’ambito della stessa denominazione. La tabella riporta tutte le tipologie previste dalla denominazione Terra d’Otranto DOC, ottenute vinificando le uve dei vitigni autorizzati nell’ambito della stessa denominazione. I link rimandano alle pagine dedicate alle singole tipologie di vino, nelle quali si possono trovare tutti i dettagli relativi ai procedimenti di vinificazione e alle caratteristiche organolettiche dei vini.

Le Cantine nel territorio della Terra d’Otranto DOC