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Il corso sul vino di Quattrocalici - Viticoltura

La potatura della vite

La lunghezza della potatura e i più importanti sistemi di potatura utilizzati nell'allevamento a spalliera delle viti.

allevamento e potatura della vite

Tipi di potatura della vite

Si distinguono due tipi di potatura della vite, quella invernale, o potatura secca, con la quale il viticoltore mantiene la forma di allevamento impostata e controlla
quantità e qualità del prodotto agendo sul carico di gemme lasciato su ciascuna pianta, e la potatura estiva, detta anche potatura verde, con la quale si intendono tutti gli interventi che consentono di regolare lo sviluppo della chioma della vite e di equilibrare il rapporto tra superficie fogliare e produzione.

La lunghezza della potatura della vite

A seconda della lunghezza del tralcio, la potatura della vite secca potrà essere corta, mista lunga:

  • Potatura Corta: la potatura corta presenta degli speroni molto corti provvisti di due gemme. La cosa importante è che il vitigno presenti gemme basali fruttifere;
  • Potatura Lunga: la potatura lunga presenta un unico tralcio, con un numero variabile di gemme, solitamente 5 o 6, delle quali quelle basali sono destinate alla fruttificazione mentre le altre allo sviluppo vegetativo della pianta;
  • Potatura Mista: è quando si ha presenza contemporanea di speroni corti e tralci lunghi naturalmente distinti in capi a frutto (lunghi) e capi a legno (corti).

In genere la potatura corta si utilizza nei climi più caldi ed aridi; porta ad un maggiore tenore zuccherino rispetto alla potatura miste e alla lunga. Queste generalmente portano ad una maggiore produzione a parità di carico di gemme.

Tipi di allevamento della vite diffusi in Italia

In base alla modalità della potatura sull’allevamento a spalliera, ed in particolare alla lunghezza, forma e direzione dei capi a frutto e a legno, si sono sviluppati diversi sistemi di allevamento della vite, dei quali citeremo solo i principali:

  • Guyot: senza cordone permanente, potatura mista obbligata, tralcio fruttifero in posizione orizzontale;
  • Doppio capovolto: senza cordone permanente, potatura mista obbligata, tralci fruttiferi in posizione discendente;
  • Cordone speronatocordone permanente orizzontale, potatura corta, vegetazione guidata scendente;
  • Sylvoz: cordone permanente orizzontale, potatura mista obbligata, tralci fruttiferi in posizione discendente;
  • Casarsa: cordone permanente orizzontale, potatura mista libera, vegetazione in parte libera ed in parte obbligata.
Marcello Leder
Marcello Leder

Sommelier AIS, divulgatore nel campo del vino e dell'enogastronomia. Ha fondato nel 2011 il portale Quattrocalici, divenuto punto di riferimento per la cultura del vino in Italia, ed è autore della sua struttura e di tutti i suoi contenuti.

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