La Malvasia Istriana è, tra le diverse Malvasie a bacca bianca, quella più in grado di dare vita a vini non aromatici e dotati di grande finezza, eleganza e complessità. Di origine greca, la Malvasia Istriana fu portata in Italia dai Veneziani già prima del Trecento. Grazie alla Repubblica Veneta, dalla regione storica del Peloponneso, il vitigno cominciò a diffondersi lungo tutto l’alto Adriatico: Istria, Carso, Collio e Isonzo. Attualmente la Malvasia Istriana è coltivata in tutto il Friuli-Venezia Giulia e nel Collio Sloveno. Se convenzionalmente il vitigno è utilizzato nella vinificazione classica in bianco, dando vini dal carattere fresco, fruttato e delicato, alcuni vignaioli offrono interpretazioni anche più strutturate, corpose ed espressive, ricorrendo anche a lunghe macerazioni sulle bucce e ad affinamenti in botti di rovere. In questo modo si ottengono vini particolari, dai caratteristici riflessi aranciati, veri e propri gioielli dell’enologia friulana e slovena.
La foglia del vitigno Malvasia Istriana ha grandezza media, forma pentagonale, leggermente trilobata o quasi intera. Il grappolo è medio (lungo circa 15 cm) di compattezza media o un po’ spargolo, quasi cilindrico, spesso dotato di un’ala. L’acino è medio, sferoidale e regolare, con buccia di media consistenza, pruinosa, di color verde-giallastro. Il vitigno Malvasia Istriana dà un vino di colore giallo paglierino, che a seconda della zona di provenienza e del tipo di elaborazione può variare dai riflessi verdolini al paglierino dorato. La sua consistenza è più o meno marcata a seconda sempre della provenienza e dell’elaborazione. Al naso è caratterizzato da intensità e complessità olfattive ragguardevoli, con note floreali di tiglio, in alcuni casi note minerali di gesso e in altri sfumature vegetali di olive verdi, il tutto in un sottofondo a volte agrumato di mandarino, in altre più speziato e con sentori di fine pasta di mandorle. Al palato i vini da Malvasia Istriana sono freschi e sapidi, pieni e di buon corpo. Le versioni più affinate o ricche di estratti talvolta attenuano in modo elegante sapidità e freschezza, risultando nel complesso vini estremamente fini ed armonici.