L’uva è il frutto della pianta della vite, e si presenta come un grappolo, formato da un insieme di acini uniti ad uno scheletro, chiamato rachide o raspo o graspo.
Da un punto di vista strettamente botanico, possiamo definirla come un’infruttescenza, ossia l’insieme dei frutti derivanti dagli ovari di una infiorescenza, disposti secondo lo schema di quest’ultima. In certi casi possono somigliare a frutti semplici, come nel caso dell’ananas, o come un raggruppamento di frutti, o meglio di bacche o acini, come nel caso dell’uva.
Il raspo è lo scheletro del grappolo, formato da un asse centrale, il peduncolo, che lo collega al tralcio e da numerose ramificazioni, chiamati pedicelli, che supportano e nutrono ogni singolo acino.
Il raspo trasporta le sostanze nutritive agli acini, favorendo la maturazione del frutto. In fase di vinificazione, i raspi vengono quasi sempre separati dagli acini perché i tannini dei quali sono ricchi potrebbero trasmetterne al mosto sensazioni astringenti e sgradevoli . Questa operazione prende il nome di diraspatura.