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Le Denominazioni di Origine dell'Abruzzo

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Le Denominazioni del Vino dell'Abruzzo

Tra le denominazioni di origine dei vini dell’Abruzzo, la più famosa è la Montepulciano d’Abruzzo delle Colline Teramane DOCG, il cui vino rispetto al corrispondente della denominazione di ricaduta Montepulciano d’Abruzzo DOC, deve fare un anno di maturazione in legno prima dell’immissione sul mercato. Dal vitigno Montepulciano si ottiene inoltre il rosato Cerasuolo d’Abruzzo DOC, un vino fruttato, fresco, morbido, di buon corpo e di facile beva, che accompagna tutti i piatti.

Altre denominazioni DOC dell’Abruzzo sono il Trebbiano d’Abruzzo DOC, il Controguerra DOC che, con le sue diverse tipologie di prodotto che vanno dal passito allo spumante, da vitigni autoctoni o internazionali, punta tutto sulla territorialità del prodotto, visto che i comuni interessati sono solo cinque. Recentemente è stata introdotta una denominazione regionale generica, la Abruzzo DOC, che include tutti i vitigni autoctoni del territorio abruzzese, anche nella tipologia spumanti e passiti.

In Abruzzo, oltre alla già menzionata Montepulciano d’Abruzzo delle Colline Teramane DOCG, vi è anche la Terre Tollesi o Tullum DOCG, creata nel 2019 dalla preesistente DOC. Sette sono in totale le denominazioni DOC e otto le IGT.

Tutte le Denominazioni di Origine dell'Abruzzo

Le Denominazioni di Origine Agroalimentari dell'Abruzzo

L’Abruzzo è una regione che racchiude tantissimi tesori enogastronomici da scoprire. Gli arrosticini, sono tra i prodotti tipici abruzzesi più famosi al di fuori della regione, ma vi sono anche i formaggi, i salumi, l’olio extra vergine d’oliva, e poi legumi, pasta, tagli di carne, inseriti nell’elenco dei prodotti IGP, come il Vitellone bianco dell’Appennino Centrale, oltre ad una grandissima varietà di dolci tradizionali.

In Abruzzo moltissimi prodotti sono iscritti nella lista dei PAT, con 149 specialità riconosciute Prodotti Agroalimentari Tradizionali, tra carni e frattaglie, formaggi, prodotti vegetali, liquori e distillati.

In Abruzzo vi sono anche molti prodotti a denominazione DOP e IGP che vengono utilizzati nelle ricetta dalla cucina tradizionale della regione.

I prodotti agroalimentari dell’Abruzzo a denominazione DOP sono: l’Oliva Ascolana del Piceno, la Patata del Fucino, e lo Zafferano dell’Aquila. A queste denominazioni si aggiungono tre DOP riconosciute ad altrettanti oli extravergine d’oliva.

L’Abruzzo è una delle regioni che vanta l’Olio extra vergine d’oliva tra i suoi prodotti di punta, tanto da avere ben tre DOP ad esso riconosciute. Esse sono: l’Olio extravergine di oliva Aprutino Pescarese DOP, diffuso nella provincia di Pescara, l’Olio extravergine di oliva Colline Preatine DOP, tipico delle colline di Chieti, e l’Olio extravergine di oliva Pretuziano delle colline Teramane DOP prodotto nella provincia di Teramo. Un requisito dei disciplinari dell’Olio extravergine di oliva dell’Abruzzo è che gli oli devono essere composti almeno dal 75% della massa dalle varietà Leccino, Frantoio e Dritta, con per il restante 25% altre varietà come il Tortiglione, la Carboncella e la Castiglionese.

I prodotti agroalimentari dell’Abruzzo a denominazione IGP sono l’Agnello del Centro Italia, il Vitellone bianco dell’Appennino centrale e la Carota dell’Altopiano del Fucino.

Elenco delle Denominazioni Agroalimentari dell'Abruzzo

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