Il risotto è un primo piatto tipico della cucina italiana. La sua caratteristica principale è il mantenimento dell’amido che gelatinizza con la cottura e lega i chicchi tra loro in un composto cremoso. Per la preparazione si consiglia di utilizzare esclusivamente riso italiano, nelle varietà più adatte, come l’Arborio, il Carnaroli, il Vialone nano. Gli altri ingredienti variano in relazione alla ricetta da preparare.

La preparazione del risotto prevede la tostatura del riso nel tegame con una sostanza grassa (burro, olio o altro) e una successiva cottura a fuoco lento del riso, assieme all’ingrediente principale, al quale si aggiunge progressivamente il brodo necessario alla cottura. L’ingrediente principale deve quindi possedere un tempo di cottura analogo a quello del riso (sui 15 minuti). Se l’ingrediente principale viene sottoposto a cottura separata, secondo l’interpretazione classica non si parla più di risotto ma di una ricetta diversa a base di riso.

Attualmente si tende invece a chiamare risotto anche versioni più moderne, nelle quali gli ingredienti di condimento, che cuociono comunque assieme al riso, siano stati assoggettati ad un precedente autonomo ciclo di cottura. Ne restano pertanto esclusi solo i piatti di riso in insalata o quelli in cui il condimento viene aggiunto, come sulla pasta, a cottura ultimata.