La Guida ai vitigni di Quattrocalici

Alicante

scheda ampelografica completa

Vitigno  Alicante

Indice

Il Vitigno Alicante e i suoi vini

L’Alicante è un vitigno a bacca nera di antica origine spagnola, noto per la sua diffusione in gran parte del bacino mediterraneo e per la sua complessa storia di identità e sinonimie. È generalmente identificato con l’Garnacha Tinta (o Grenache Noir in Francia), una delle varietà più coltivate al mondo, anche se in Italia il nome “Alicante” si riferisce talvolta a un biotipo locale o a incroci storici che si sono stabilizzati nel tempo. Il nome deriva dalla città di Alicante, sulla costa valenciana, centro di un intenso commercio vinicolo tra Medioevo e Rinascimento, quando i vini rossi spagnoli erano esportati in tutta Europa. In questo contesto, l’Alicante divenne sinonimo di vino robusto e colorato, apprezzato come base da taglio nei porti del Mediterraneo. Nel corso dei secoli, la varietà si diffuse in Francia meridionale, in Sardegna, in Toscana e in Sicilia, adattandosi perfettamente ai climi caldi e ai terreni aridi. Oggi il termine “Alicante” designa, in Italia, due realtà distinte: da un lato, la Garnacha spagnola acclimatata; dall’altro, l’Alicante Bouschet, un incrocio a polpa rossa creato in Francia nel XIX secolo, spesso confuso con il primo ma geneticamente differente.

Storicamente, l’Alicante è stato considerato il vitigno del sole e del mare, emblema della viticoltura mediterranea. In Spagna è documentato sin dal XV secolo come uva nobile del Levante, utilizzata per vini fortificati e da esportazione. In Toscana e nella Maremma, la sua introduzione risale probabilmente al periodo della dominazione aragonese o alle rotte commerciali con la Catalogna, e si è poi consolidata nel corso dell’Ottocento, quando era impiegato per rinforzare il colore e la struttura dei rossi locali. L’Alicante ha svolto così un ruolo importante nella storia enologica italiana, fungendo da ponte tra la tradizione iberica e quella tirrenica. Pur essendo stato a lungo sottovalutato, negli ultimi decenni è stato rivalutato come vitigno di qualità, capace di dare vini generosi, profumati e di forte espressione territoriale, soprattutto nelle zone costiere e aride del Centro e Sud Italia.

Zone di coltivazione

L’Alicante è coltivato su entrambe le sponde del Mediterraneo. In Spagna è presente in numerose denominazioni, tra cui Navarra, Campo de Borja, Priorat, Rioja e Alicante DO vera e propria, dove dà vini caldi e alcolici, di grande potenza estrattiva. In Francia, come Grenache Noir, è uno dei pilastri della viticoltura del Rodano, del Languedoc-Roussillon e della Provenza, impiegato in blend per i grandi vini del sud, come il Châteauneuf-du-Pape e i Côtes-du-Rhône. In Italia, la sua presenza è significativa in Toscana (soprattutto in Maremma e nelle isole dell’Arcipelago toscano), in Sardegna (dove è noto come Cannonau) e in Sicilia, con risultati interessanti anche in Puglia e nel Lazio meridionale. In Toscana è ammesso in alcune denominazioni, tra cui Maremma Toscana DOC e Montecucco DOC, dove contribuisce a vini ricchi, speziati e di grande espressività. Fuori dall’Europa, è ampiamente coltivato in Australia, California, Sudafrica e Cile, dove dà vini solari e potenti, simbolo dell’enologia mediterranea globale.

Caratteristiche ampelografiche

La pianta di Alicante è vigorosa, a portamento eretto o semieretto, con tralci lunghi e internodi regolari. Le foglie sono di medie dimensioni, orbicolari o trilobate, con margine dentato e superficie vellutata. Il grappolo è medio o grande, conico o cilindrico-conico, generalmente compatto; gli acini sono sferici o leggermente ellissoidali, di colore blu-nero intenso, con buccia spessa e ricca di antociani. La polpa è incolore (ad eccezione dell’Alicante Bouschet, che è tintoria) e il succo ha sapore neutro. Il vitigno germoglia precocemente e matura in epoca medio-tardiva, tra fine settembre e inizio ottobre. L’Alicante è sensibile alla colatura e all’acinellatura in caso di piogge o venti freddi in fioritura, ma offre buone rese nelle annate regolari. L’elevato contenuto zuccherino e la bassa acidità naturale sono tratti distintivi che richiedono un’attenta gestione agronomica per mantenere equilibrio e freschezza nei vini.

Caratteristiche colturali e agronomiche

L’Alicante predilige climi caldi, ventilati e asciutti, con suoli sciolti e ben drenati, preferibilmente di origine sabbiosa o vulcanica. Mostra ottima resistenza alla siccità e tollera bene le alte temperature estive, mentre è più sensibile alle gelate primaverili e all’umidità stagnante. Si adatta bene ai sistemi di allevamento a guyot e a cordone speronato, che consentono un buon controllo della vigoria e una corretta esposizione dei grappoli. La produttività è medio-alta, ma per ottenere vini di qualità è necessario contenere le rese attraverso potature corte e diradamenti. Le escursioni termiche tra giorno e notte, tipiche delle zone collinari e costiere, favoriscono lo sviluppo di profumi e la stabilità del colore. In zone troppo fertili o umide, l’Alicante può produrre vini eccessivamente alcolici e privi di acidità, motivo per cui dà i risultati migliori in ambienti poveri e ben soleggiati.

Caratteristiche enologiche del vitigno

Le uve di Alicante offrono un elevato potenziale zuccherino e una buona dotazione in polifenoli, che si traduce in vini di colore intenso, corpo pieno e profilo aromatico caldo. Il corredo fenolico è dominato dagli antociani, che garantiscono stabilità cromatica anche nelle vinificazioni a breve macerazione. L’acidità, naturalmente bassa, impone attenzione nella scelta del periodo di vendemmia e nella gestione termica della fermentazione. I vini da Alicante sono spesso vinificati in purezza in acciaio o cemento per esaltarne la fragranza fruttata, oppure affinati in legno per aggiungere complessità e struttura. In blend con Sangiovese, Syrah o Cabernet Sauvignon, apporta morbidezza, colore e alcolicità. Le moderne vinificazioni mirano a preservare la freschezza, con macerazioni moderate e fermentazioni a temperatura controllata. L’Alicante è inoltre adatto alla produzione di rosati intensi, grazie al suo equilibrio tra estratto e profumo.

Caratteristiche organolettiche dei vini

I vini da Alicante si presentano di colore rosso rubino profondo, spesso con riflessi violacei nelle versioni giovani. Al naso offrono un bouquet caldo e ampio, con note di frutti rossi maturi, prugna, amarena e mora, accompagnate da sentori di spezie dolci, pepe nero, erbe mediterranee e talvolta liquirizia. Al palato risultano pieni, morbidi e avvolgenti, con tannini dolci e ben integrati e una sensazione gustativa calda e persistente. L’alcolicità elevata è bilanciata da una buona sapidità e da una leggera nota amara finale che ne rafforza la struttura. Le versioni più giovani sono fruttate e immediate, mentre quelle affinate in legno sviluppano complessità e profondità, con sfumature di cacao, tabacco e macchia mediterranea. L’Alicante è un vino generoso e solare, ideale in abbinamento con carni grigliate, piatti speziati, selvaggina e formaggi stagionati, espressione autentica della potenza e della luce del Mediterraneo.

Il Vitigno Alicante e la sua coltivazione in Italia

Alicante - Informazioni generali sul vitigno

Il vitigno Alicante è uno dei  Vitigni locali a Bacca nera presenti principalmente nelle regioni Liguria e registrato ufficialmente nel Catalogo nazionale varietà di vite dal 1970. La sua superficie coltivata a livello nazionale ammonta a 370 ha.
Colore baccaBacca nera
Categoria vitigniVitigni locali
Regioni Italiane principaliLiguria
Superfice vitata nazionale370 ha
SinonimiCannonau, Tocai rosso, Guarnaccia
Anno di registrazione1970
Autorizzato regioniEmilia-Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria
Osservazione regioniCalabria

Alicante - Ampelografia del vitigno

Ogni vitigno viene caratterizzato tramite dei descrittori ampelografici che definiscono l’aspetto dei suoi principali elementi. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Alicante sono:
Caratteristiche della foglia
Il vitigno Alicante ha foglia media, orbicolare, trilobata.
Caratteristiche del grappolo
Il vitigno Alicante ha grappolo medio, conico.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Alicante ha acini , di forma medi, con buccia molto pruinosa, consistente e di colore blu-nera.

Alicante - Caratteristiche del vino

Il vino prodotto da ciascun vitigno, vinificato in purezza, possiede caratteristiche organolettiche ben precise. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Alicante sono:
Caratteristiche del vino
Il vino che si ottiene dal vitigno Alicante è di colore Rosso rubino. Al palato è Fruttato, secco, Fragrante, di corpo.

Alicante - Caratteristiche colturali e produttive

Ciascun vitigno possiede caratteristiche colturali e produttive ben precise, quali la produttività, la resa, l’epoca di maturazione, il tipo ideale di clima o di potatura, la sensibilità alle avversità o la maggiore o minore resistenza alle malattie e moltre altre. Per il vitigno Alicante le caratteristiche principali sono:

Alicante - Le denominazioni di riferimento

Nel Database dei Vitigni di Quattrocalici sono raccolti i dati relativi a tutti i vitigni che risultano menzionati esplicitamente in almeno una denominazione di origine DOP o IGP italiana. Il vitigno Alicante risulta essere menzionato nel disciplinare delle seguenti denominazioni:
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