L’ATLANTE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE di Quattrocalici

Tarquinia DOC

La Denominazione Tarquinia DOC

Tarquinia DOC Cartina Denominazione

La zona geografica della denominazione Tarquinia DOC ricade nella parte centro-settentrionale della regione Lazio parte in provincia di Roma e parte in provincia di Viterbo: si estende su una superficie di circa 245.000 ettari e comprende la parte litoranea dell’Agro romano ed il litorale laziale centro settentrionale con le colline retrostanti. I vitigni idonei alla produzione dei vini Tarquinia DOC sono quelli tradizionalmente coltivati nell’area geografica considerata: il Trebbiano toscano, localmente detto Procanico, il Trebbiano giallo, la Malvasia di Candia e la Malvasia del Lazio per i vini bianchi ed il Montepulciano, il Sangiovese ed il Cesanese comune per quelli rossi.

La DOC Tarquinia è riferita a tre tipologie di vino bianco (“bianco secco”, “bianco amabile”, “bianco frizzante”), a tre tipologie di vino rosso (“rosso secco”, “rosso amabile”, “rosso novello”) ed a una tipologia di vino rosato (“rosato”). Nello specifico le singole tipologie di vino si caratterizzano come segue:

  • Tarquiniabianco secco: vino fresco ed equilibrato, con colore giallo paglierino più o meno intenso, odore gradevole e delicato, sapore secco, pieno e armonico.
  • Tarquiniabianco amabile: vino fresco ed equilibrato, con colore giallo paglierino, odore fruttato gradevole, delicato, sapore amabile ed equilibrato.
  • Tarquiniabianco frizzante: vino fresco ed equilibrato, con colore giallo paglierino con perlage vivace ed evanescente, odore gradevole e delicato, sapore vivace, morbido, talvolta abboccato.
  • Tarquiniarosso secco: buona struttura e presenza di buone dotazioni polifenoliche e tanniche polimerizzate, che conferiscono al vino carattere di pienezza di corpo e assenza di ruvidezza. Il vino presenta un colore rosso rubino più o meno intenso, odore vinoso con sentori fruttati e floreali, sapore secco armonico di giusto corpo.
  • Tarquiniarosso amabile: buona struttura con un modesto tenore di acidità, il colore è rosso intenso, con aromi floreali e fruttati, amabile e vellutato.
  • Tarquiniarosso novello: buona struttura e giusto tenore di acidità. Il colore è rosso più o meno intenso, odore con sentori fruttati, sapore fresco, armonico, rotondo, talvolta vivace.
  • Tarquiniarosato: leggero di corpo, fresco, vivace, con colore rosa più o meno intenso, odore fruttato gradevole e sapore fine, delicato, armonico.

Al sapore tutti i vini presentano un’acidità normale, un amaro poco percepibile, poca astringenza e buona struttura, che contribuiscono al loro equilibrio gustativo.

La Tarquinia DOC nei dettagli

Tarquinia DOC

Creata nel1996
Prima approvazioneApprovata con D.M. 09.08.1996, G.U. 201 del 28.08.1996
Ultimi aggiornamentiUltime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014.
RegioneLazio
ProvinceRoma, Viterbo
Tipo di denominazioneDOC
Zona di produzioneVari comuni nelle province di Roma e Viterbo
MerceologiaVino

Il Disciplinare della Tarquinia DOC

Il link rimanda alla pagina del disciplinare della denominazione Tarquinia DOC, con il pdf della versione aggiornata del disciplinare.

I Vitigni della Tarquinia DOC

Nella tabella riportiamo i vitigni che rientrano nella composizione ampelografica delle tipologie di vino della denominazione Tarquinia DOC. I link rimandano alle pagine dedicate alle singole varità della Guida ai Vitigni d’Italia di Quattrocalici.

Le Tipologie Vini della Tarquinia DOC

I disciplinari delle denominazioni di origine dei vini prevedono una o più “Tipologie di vino” coperte nell’ambito della stessa denominazione. La tabella riporta tutte le tipologie previste dalla denominazione Tarquinia DOC, ottenute vinificando le uve dei vitigni autorizzati nell’ambito della stessa denominazione. I link rimandano alle pagine dedicate alle singole tipologie di vino, nelle quali si possono trovare tutti i dettagli relativi ai procedimenti di vinificazione e alle caratteristiche organolettiche dei vini.