La Guida ai Vitigni di Quattrocalici
Cesanese comune
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Il vitigno Cesanese comune e i suoi vini
Il vitigno Cesanese comune ha origini incerte. L’origine del suo nome deriva sicuramente da Cesano, località vicino a Roma. Esistono due distinti vitigni chiamati Cesanese, entrambi estesamente coltivate nel Lazio e nella zona dei Castelli Romani in particolare, il Cesanese comune e quello d’Affile. Inoltre, come spesso accade, il nome del vitigno viene confuso con quello del vino, per cui vengono spesso citati come “vitigni” il Cesanese di Olevano Romano e il Cesanese del Piglio, che sono in realtà tipologie di vino a denominazione di origine, rispettivamente DOC e DOCG. Le origini del Cesanese comune risalgono ad epoche molto antiche, già descritte da Plinio il Vecchio come appartenenti al gruppo delle alveole presenti al tempo nella zona di Ariccia e utilizzate in grandi quantità per la produzione di vino rosso. Il Cesanese fu descritto dall’Acerbi come un’uva produttiva e di qualità mentre il Di Rovasenda lo menziona come Cesanese nero.

Il Cesanese comune ha foglia e acini più grandi e nero-bluastri rispetto al Cesanese d’Affile ed i vini che si ottengono dal Cesanese comune sono in genere meno complessi e longevi. Il grappolo del Cesanese comune è di media grandezza, di forma cilindro-conica, alato e mediamente compatto. Il suo acino ha dimensioni medie, di forma ovale e presenta una buccia spessa e consistente, molto pruinosa e di un colore nero violaceo. La vendemmia del Cesanese comune avviene generalmente nella prima metà di ottobre. E’ un vitigno che non ama molto le quote elevate e a causa di una cesta difficoltà di maturazione richiede anche buone esposizioni solari.

Informazioni generali sul vitigno Cesanese comune
Colore bacca | Bacca nera |
Categoria vitigni | Vitigni locali |
Regioni Italiane principali | Lazio |
Superfice vitata nazionale | 307 ha |
Anno di registrazione | 1970 |
Autorizzato province | Salerno |
Autorizzato regioni | Lazio, Umbria |
Cesanese comune - Ampelografia del vitigno
Ogni vitigno viene caratterizzato tramite dei descrittori ampelografici che definiscono l'aspetto dei suoi principali elementi. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Cesanese comune sono:![]() | Caratteristiche della fogliaIl vitigno Cesanese comune ha grande, Pentagonale, Pentalobata, Trilobata. |
![]() | Caratteristiche del grappoloIl vitigno Cesanese comune ha Grappolo compatto, Grappolo mediamente compatto, Grappolo medio, Grappolo cilindrico, Grappolo conico. Ali nel grappolo: 0 o 1 ali. |
![]() | Caratteristiche dell'acinoIl vitigno Cesanese comune ha acini dimensione media, di forma Obovoidale, Ovoidale, con buccia Buccia molto pruinosa e di colore blu-nera. |
Cesanese comune - Caratteristiche del vino
Il vino prodotto da ciascun vitigno, vinificato in purezza, possiede caratteristiche organolettiche ben precise. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Cesanese comune sono:Cesanese comune - Caratteristiche colturali e produttive
Ciascun vitigno possiede caratteristiche colturali e produttive ben precise, quali la produttività, la resa, l'epoca di maturazione, il tipo ideale di clima o di potatura, la sensibilità alle avversità o la maggiore o minore resistenza alle malattie e moltre altre. Per il vitigno Cesanese comune le caratteristiche principali sono:Predilige posizione | Esposizione buona, Zone collinari |
Richiede potatura | Potatura corta |
Produttività | Produttività elevata, Produttività regolare |
Tipo allevamento | Potature a media espansione |
Cesanese comune - Il Vino e le Denominazioni di riferimento
Nel Database dei Vitigni di Quattrocalici sono raccolti i dati relativi a tutti i vitigni che risultano menzionati esplicitamente in almeno una denominazione di origine DOP o IGP italiana. Il vitigno Cesanese comune risulta essere menzionato nel disciplinare delle seguenti denominazioni:I Libri di Quattrocalici
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