La Guida ai vitigni di Quattrocalici

Nosiola

scheda ampelografica completa

Vitigno  Nosiola

Il Vitigno Nosiola e i suoi vini

La Nosiola è l’unico vitigno a bacca bianca autoctono del Trentino, profondamente legato alla tradizione vitivinicola delle valli del Sarca, della Valle dei Laghi e delle colline di Trento. Il suo nome pare derivare da “nocciola”, per via del colore degli acini a maturazione o per il profumo tipico del vino. Storicamente, era diffusa in tutta la regione, e per secoli ha costituito una delle principali uve bianche trentine, destinata sia al consumo quotidiano che alla produzione di Vino Santo trentino, uno dei passiti più identitari d’Italia.

Dalla seconda metà del Novecento, la sua coltivazione ha conosciuto una progressiva contrazione, a vantaggio di varietà più produttive o internazionali, ma negli ultimi anni è oggetto di riscoperta e valorizzazione, grazie alla sua finezza aromatica, alla versatilità enologica e alla capacità di riflettere il territorio in modo autentico.

Caratteristiche ampelografiche

La Nosiola presenta grappoli medio-grandi, piramidali, alati e abbastanza spargoli. Gli acini sono medio-piccoli, rotondi, con buccia pruinosa e spessa, di colore giallo dorato con riflessi verdognoli o nocciola a maturazione. La foglia è medio-grande, trilobata, con margine dentato. Il portamento della pianta è semi-eretto, con tralci sottili e internodi regolari.

Proprietà agronomiche

Vitigno di media vigoria, la Nosiola è abbastanza produttiva ma sensibile agli eccessi. Predilige suoli sciolti, calcarei o morenici, ben esposti, e si adatta bene a climi ventilati e freschi. Il ciclo vegetativo è medio-lungo, con vendemmia tardiva nel caso della versione passita. La scarsa sensibilità all’oidio e la buona tenuta sulla pianta la rendono adatta alla produzione di appassiti naturali.

Resistenze e sensibilità

La Nosiola è abbastanza resistente alla peronospora e in generale alle principali malattie fungine, ma può essere sensibile alla botrite nelle annate umide, soprattutto durante la fase di appassimento. È inoltre vulnerabile al vento in fioritura (colatura) e alla grandine. La buccia spessa però la protegge da attacchi tardivi, rendendola idonea anche per le raccolte tardive.

Proprietà enologiche

Dal punto di vista enologico, la Nosiola produce mosti di media intensità aromatica, con buona acidità, grado alcolico moderato e ottima predisposizione all’evoluzione. In versione secca, si presta sia a vinificazioni fresche in acciaio che a macerazioni sulle bucce, fermentazioni spontanee e affinamenti in legno o anfora. È particolarmente adatta alla produzione del Vino Santo trentino, per il quale viene appassita naturalmente su graticci e fermentata lentamente dopo la Settimana Santa, seguendo una tradizione secolare.

Caratteristiche organolettiche dei vini da Nosiola

I vini secchi da Nosiola si presentano con colore giallo paglierino tenue, a volte con riflessi verdolini. Al naso offrono profumi sottili e raffinati, con note di nocciola fresca, mela verde, erbe di campo, biancospino e leggera mineralità. La bocca è fresca, snella, armonica, con acido-malico presente, alcol contenuto e persistenza elegante. Spesso mostrano una leggera nota salina o ammandorlata, tipica del vitigno.

Il Vino Santo trentino, invece, è un bianco passito tra i più longevi d’Italia, con profumo ampio di frutta candita, miele, spezie, noci, resina e tè verde, e un gusto concentrato ma fresco, dal lunghissimo finale e grande potenziale evolutivo (oltre 20 anni).

Il Vitigno Nosiola e la sua coltivazione in Italia

Nosiola - Informazioni generali sul vitigno

Il vitigno Nosiola è uno dei  Vitigni autoctoni a Bacca bianca presenti principalmente nelle regioni Trentino-Alto Adige e registrato ufficialmente nel Catalogo nazionale varietà di vite dal 1970. La sua superficie coltivata a livello nazionale ammonta a 80 ha.
Colore baccaBacca bianca
Categoria vitigniVitigni autoctoni
Regioni Italiane principaliTrentino-Alto Adige
Superfice vitata nazionale80 ha
Anno di registrazione1970
Autorizzato provinceVerona

Nosiola - Ampelografia del vitigno

Ogni vitigno viene caratterizzato tramite dei descrittori ampelografici che definiscono l’aspetto dei suoi principali elementi. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Nosiola sono:
Caratteristiche della foglia
Il vitigno Nosiola ha foglia media, piccola, pentagonale, trilobata.
Caratteristiche del grappolo
Il vitigno Nosiola ha grappolo compatto, medio, cilindrico.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Nosiola ha acini medi, di forma sferoidali, con buccia pruinosa, consistente, sottile e di colore verde-gialla.

Nosiola - Caratteristiche del vino

Il vino prodotto da ciascun vitigno, vinificato in purezza, possiede caratteristiche organolettiche ben precise. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Nosiola sono:
Caratteristiche del vino
Il vino che si ottiene dal vitigno Nosiola è di colore Giallo paglierino. Al palato è Fruttato, Floreale, sapido, fresco.

Nosiola - Caratteristiche colturali e produttive

Ciascun vitigno possiede caratteristiche colturali e produttive ben precise, quali la produttività, la resa, l’epoca di maturazione, il tipo ideale di clima o di potatura, la sensibilità alle avversità o la maggiore o minore resistenza alle malattie e moltre altre. Per il vitigno Nosiola le caratteristiche principali sono:
Predilige posizioneVigneti in collina
Epoca maturazioneMaturazione media, Maturazione tardiva
VigoriaVigoria moderata
Tipo allevamentoPergola trentina

Nosiola - Le denominazioni di riferimento

Nel Database dei Vitigni di Quattrocalici sono raccolti i dati relativi a tutti i vitigni che risultano menzionati esplicitamente in almeno una denominazione di origine DOP o IGP italiana. Il vitigno Nosiola risulta essere menzionato nel disciplinare delle seguenti denominazioni:

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