Il Frappato è un vitigno a bacca nera autoctono della Sicilia. Di antiche origini, le prime notizie certe lo fanno risalire al XVIII secolo, proveniente dalla penisola iberica. Il nome Frappato sembra derivare da “fruttato”, ma viene chiamato anche con i sinonimi di Frappato Nero di Vittoria e Frappatu. Il Frappato è oggi presente in tutta la Sicilia ma essenzialmente nella provincia di Siracusa e in quella di Ragusa, è poco diffuso nelle altre province siciliane. Il Frappato è un vitigno robusto, la cui produzione ha rese costanti ma piuttosto modeste. I grappoli sono alati, compatti, di medie dimensioni e forma piramidale. Gli acini sono di colore blu, irregolari, sferoidali-ellissoidali, con buccia spessa e ricoperta da abbondante pruina. La fioritura precoce lo rende sensibile a eventuali sbalzi climatici, sempre più frequenti durante i periodi primaverili. Ha maturazione tardiva, con vendemmia che si svolge in genere alla fine di settembre.
Il Frappato viene vinificato con il Nero d’Avola nel Cerasuolo di Vittoria o anche in purezza, con fermentazione e affinamento in acciaio, per far risaltare i tipici aromi floreali e fruttati del vitigno. Vinificato in purezza il Frappato dà un vino di colore rubino scarico, brillante, profumo vinoso e fruttato, come richiama il suo nome, ma anche con note floreali. In assemblaggio con il Nero d’Avola risulta sfumato, con sentori di grafite e qualche nota animale che proviene dal vitigno secondario. Al palato il vino risulta di medio corpo, con tannini morbidi e gusto fresco e leggero. Viene anche prodotto come spumante rosato con il metodo classico. Oltre all’assemblaggio nel Cerasuolo di Vittoria DOCG, lo troviamo nelle DOC Alcamo, Eloro, Erice e Vittoria, quasi tutte nelle province di Ragusa, Siracusa e Catania, ma viene vinificato anche in IGT e come Vino da Tavola con buoni risultati anche nelle province di Caltanisetta ed Agrigento. Il Frappato, essendo un vino generalmente leggero, si presta all’abbinamento sia con formaggi che con secondi di pesce saporiti o primi equilibrati.