Le Denominazioni di Origine per i vini del Friuli-Venezia Giulia comprendono attualmente quattro DOCG, dodici DOC e tre IGT.
La Lison DOCG è una denominazione dedicata interamente ai vini del vitigno Tocai Friulano, ed è condivisa con il Veneto.
La zona vinicola dei Colli Orientali del Friuli si trova più a nord-ovest, in provincia di Udine. Qui si produce uno dei vini passiti più ricercati e celebri d’Italia, il Picolit, protagonista della seconda DOCG regionale, la Colli Orientali del Friuli Picolit DOCG.
Un altro vino dolce si produce dalle uve del vitigno Verduzzo Friulano, sia passite che di vendemmia tardiva. Ad esso è dedicata la denominazione Ramandolo DOCG, spostata più a nord, presso il comune di Nimis.
Sui Colli Orientali del Friuli si producono prevalentemente vini bianchi, in modo particolare co le uve del vitigni Tocai Friulano, Sauvignon Blanc e Chardonnay, tutti inclusi nella terza DOCG Friulana, la Rosazzo DOCG. La denominazione Friuli Colli Orientali DOC, con le sue cinque sottozone, include tutti i vini bianchi e rossi di questa importante zona vinicola.
Il Collio è situato nella parte orientale della regione, in provincia di Gorizia, ed è particolarmente famoso per la produzione di vini bianchi. Tocai Friulano e Ribolla gialla sono i vitigni più importanti coltivati in questa zona, affiancati dai vitigni internazionali come Chardonnay e Sauvignon Blanc. Con queste uve si producono sia vini monovarietali che interessanti assemblaggi che permettono di fondere armoniosamente le caratteristiche delle diverse varietà di uva. Nel Collio si producono anche vini rossi, in particolare con uve Merlot, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon. Tutti questi vini sono inclusi nella denominazione Collio o Collio Goriziano DOC.
La zona delle Grave, che si estende dalla provincia di Udine verso ovest fino a quella di Pordenone, è racchiusa nella denominazione Friuli Grave DOC, la più vasta della regione. Il suo nome deriva dal terreno, ricco di sassi e ghiaia, adatto a produrre ottimi vini. Essa rappresenta oltre due terzi della produzione regionale di vino. I vini delle Grave hanno in generale minore complessità rispetto a quelli del Collio o dei Colli Orientali del Friuli, tuttavia il livello medio di qualità dei vini della denominazione è tra i più alti in Italia. Nelle Grave si producono vini bianchi da uve Chardonnay, Sauvignon Blanc e Tocai Friulano, mentre la produzione di vini rossi si basa prevalentemente sulle uve dei vitigni internazionali Merlot, Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc e con quelle del vitigno autoctono Refosco dal Peduncolo Rosso.
Nella parte meridionale della regione, pianeggiante e prospicente al mare Adriatico, si trovano la DOC Annia e la DOC Latisana, nelle quali si producono vini prevalentemente bianchi che risentono direttamente dell’influsso del clima marittimo. Importante è anche la denominazione Friuli Isonzo DOC dove si producono vini che ricordano quelli del Collio e che si trova a sud di questa zona. I vini, prevalentemente bianchi, derivano da uve Tocai Friulano, Chardonnay e Sauvignon. I vini rossi sono prodotti con uve Merlot e Cabernet Sauvignon.