La Guida ai Vitigni di Quattrocalici
Indice dei contenuti per il vitigno Alionza
Il vitigno Alionza
L’Alionza è un vitigno a bacca bianca di origini incerte. E’ di probabile provenienza slava, da cui l’appellazione “Uva schiava” che gli è attribuita nella zona di Bologna. Lo si può torvare presente da molto tempo nelle province di Bologna e Modena , ed un tempo era coltivato insieme ad altri vitigni nelle “alberate” locali. E’ considerato un vitigno in via di estinzione, e se ne contano meno di 50 ettari in tutta Italia.

Informazioni generali sul vitigno Alionza
Colore bacca | Bacca bianca |
Categoria vitigni | Vitigni autoctoni |
Anno di registrazione | 1987 |
Autorizzato regioni | Emilia-Romagna |
Ampelografia
![]() | Caratteristiche della fogliaFoglia media, Pentagonale, Pentalobata. |
![]() | Caratteristiche del grappoloGrappolo mediamente compatto, Spargolo, Grappolo lungo, Grappolo piramidale. Ali nel grapppolo: 1-2 ali. |
![]() | Caratteristiche dell'acinograndi, di forma Sferoidale, con buccia spessa, Buccia consistente, Buccia pruinosa e di colore verde-gialla. |
Caratteristiche vino
![]() | Il vino che si ottiene dal vitigno Alionza è di colore Giallo paglierino. Al palato è di corpo. |
Caratteristiche colturali e produttive
Predilige clima | Clima caldo |
Predilige posizione | Esposizione buona |
Produttività | Produttività elevata, Produttività regolare |
Denominazioni di riferimento
Denominazione | Tipo denominazione | Regione |
---|---|---|
Emilia o dell’Emilia IGT | IGT | Emilia-Romagna |