La cicoria (Cichorium intybus) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Asteraceae, diffusa in tutto il Mediterraneo e apprezzata fin dall’antichità sia come alimento che come pianta medicinale. Conosciuta per il suo sapore caratteristico, leggermente amarognolo, la cicoria si presenta in diverse varietà, che si distinguono per forma, colore e utilizzo:
- Cicoria selvatica: Cresce spontaneamente in prati e campi, ed è nota per il suo sapore deciso.
- Cicoria coltivata: Più dolce e meno amara, utilizzata frequentemente in cucina.
- Catalogna: Dalla forma allungata e le foglie seghettate, spesso utilizzata cotta.
- Puntarelle: I germogli della cicoria catalogna, tipici della cucina romana, consumati crudi in insalata.
Benefici Nutrizionali della Cicoria
La cicoria è un alimento nutriente e salutare, ricco di proprietà benefiche per l’organismo. Tra i principali vantaggi:
- Basso contenuto calorico: Con circa 20 calorie per 100 grammi, è ideale per diete ipocaloriche.
- Ricca di fibre: Favorisce la digestione, migliora la salute intestinale e aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue.
- Fonte di vitamine e minerali: Contiene vitamina A, vitamina C, acido folico, ferro, calcio e potassio, essenziali per il sistema immunitario, la salute delle ossa e la funzione muscolare.
- Proprietà depurative: Stimola il fegato e i reni, favorendo l’eliminazione delle tossine.
- Effetto digestivo: Il sapore amarognolo è dovuto alla presenza di intibina, che stimola la produzione di bile e migliora la digestione.
- Prebiotico naturale: La radice di cicoria è ricca di inulina, una fibra solubile che favorisce la crescita di batteri benefici per l’intestino.
Usi della Cicoria in Cucina
La cicoria è un ingrediente versatile, utilizzato in molte ricette della tradizione italiana. Ecco alcune idee per valorizzarla:
- Cruda in insalata: Le foglie giovani e tenere possono essere consumate crude, magari abbinate a frutta secca, agrumi o formaggi freschi per bilanciare il sapore amaro.
- Lessata e saltata in padella: È una preparazione classica, spesso arricchita con aglio, olio e peperoncino, ideale come contorno per carni o pesci.
- In zuppe e minestre: La cicoria aggiunge sapore a zuppe rustiche, spesso in combinazione con legumi come ceci o fagioli.
- Ripiena: Le foglie di cicoria possono essere utilizzate per avvolgere ripieni a base di carne, riso o formaggi, e poi cotte al forno.
- Con la pasta: Saltata con acciughe, aglio e peperoncino, la cicoria diventa un condimento semplice e saporito per primi piatti.
- Torte salate: Ottima come ripieno per quiche o torte rustiche, spesso abbinata a ricotta o formaggi stagionati.
- Puntarelle alla romana: I germogli della cicoria catalogna vengono tradizionalmente conditi con una salsa di acciughe, olio, aglio e aceto, creando un piatto fresco e saporito.
Consigli per la Preparazione
- Ridurre l’amaro: Per attenuare il gusto amarognolo, puoi sbollentare la cicoria in acqua salata prima di utilizzarla in altre preparazioni.
- Pulizia accurata: Rimuovi le foglie esterne più dure e sciacqua bene sotto acqua corrente per eliminare eventuali residui di terra.
- Cottura breve: Evita cotture troppo lunghe per preservare il colore verde brillante e i nutrienti.
Abbinamenti ai Vini
Il sapore amarognolo della cicoria richiede vini con buona freschezza o morbidezza, capaci di bilanciare i suoi aromi intensi. Ecco alcune proposte:
- Falanghina: Perfetta per accompagnare cicoria lessata o saltata in padella.
- Vermentino: Ideale per insalate di cicoria cruda o piatti leggeri.
- Rosé secco: Ottimo per bilanciare il gusto delle puntarelle alla romana o torte salate.
- Chianti giovane: Un rosso morbido che si sposa bene con cicoria abbinata a carni saporite o legumi.
- Lambrusco secco: Le bollicine fresche esaltano piatti rustici con cicoria.