le ricette di quattrocalici con i vini in abbinamento

Coniglio all’Ischitana

Il coniglio all'ischitana e i suoi vini in abbinamento
bicchiere rosso leggero
Caratteristiche dei vini in abbinamento
Categoria di abbinamento: Piatti di Carni bianche; Tipo di portata: Secondi piatti; Tipo di cottura: In tegame o in umido; Merceologia: Carni bianche

Il Coniglio all’ischitana è un piatto tradizionale della cucina italiana, originario dell’isola di Ischia, situata al largo della costa occidentale della Campania. Questo piatto prende il nome proprio dall’isola di provenienza.

Il Coniglio all’ischitana è una ricetta tipica della cucina isolana, ma è diventato popolare anche in altre parti della Campania e in altre regioni italiane. Si tratta di un piatto rustico e saporito, preparato con ingredienti semplici e locali.

La ricetta prevede l’utilizzo di un coniglio di buona qualità, tagliato a pezzi e cucinato insieme a pomodori freschi, aglio, cipolle, vino bianco, erbe aromatiche come il rosmarino e il timo, e spezie come il peperoncino. A volte vengono aggiunte anche olive nere o capperi per arricchire ulteriormente il sapore.

Il coniglio viene prima rosolato in una padella con olio d’oliva fino a quando non assume un bel colore dorato. Successivamente vengono aggiunti gli aromi, le spezie e i pomodori, e il tutto viene fatto stufare a fuoco lento fino a quando la carne non diventa morbida e succulenta. Il vino bianco viene utilizzato per sfumare il piatto e conferire ulteriore sapore.

Il Coniglio all’ischitana viene solitamente servito come secondo piatto, accompagnato da contorni come patate arrosto o insalata mista. È un piatto ideale per i veri amanti della cucina tradizionale italiana, grazie al suo sapore intenso e alla combinazione di ingredienti semplici ma gustosi.

Coniglio all’Ischitana: Gli Ingredienti

1 coniglio di circa 1,2 kg, tagliato a pezzi
2 cipolle medie, affettate
3 spicchi d’aglio, tritati
4 pomodori maturi, sbucciati e tritati (o 1 lattina di pomodori pelati)
100 ml di vino bianco secco
50 ml di olio d’oliva
1 rametto di rosmarino
2 rametti di timo
1 peperoncino fresco (facoltativo)
Sale q.b.
Pepe nero q.b.

Coniglio all’Ischitana: La Preparazione

In una grande padella o pentola, scaldare l’olio d’oliva a fuoco medio-alto. Aggiungere i pezzi di coniglio e farli rosolare da entrambi i lati fino a quando non assumono un bel colore dorato. Trasferire il coniglio in un piatto e metterlo da parte.

Nella stessa padella, aggiungere le cipolle affettate e l’aglio tritato. Farli soffriggere fino a quando le cipolle diventano trasparenti e morbide.

Aggiungere i pomodori tritati nella padella, insieme al rosmarino, al timo e al peperoncino fresco (se desiderato). Salare e pepare a piacere. Mescolare bene gli ingredienti.

Riportare i pezzi di coniglio nella padella con la salsa di pomodoro. Versare il vino bianco e mescolare delicatamente.

Coprire la padella con un coperchio e ridurre la fiamma a fuoco medio-basso. Far cuocere il coniglio per circa 1 ora e 30 minuti, o fino a quando la carne diventa tenera e si stacca facilmente dalle ossa. Durante la cottura, se la salsa si asciuga troppo, è possibile aggiungere un po’ di acqua calda.

Assicurarsi che la salsa abbia una consistenza densa e saporita. Se necessario, regolare di sale e pepe.

Una volta che il coniglio è cotto, togliere la padella dal fuoco. Rimuovere il rosmarino e il timo.

Servire il coniglio all’ischitana caldo, accompagnato dalla salsa di pomodoro e eventualmente con contorni come patate arrosto o insalata mista.

Coniglio all’Ischitana: I Vini in abbinamento scelti da Quattrocalici

Ecco due suggerimenti di vini, uno ischitano e uno napoletano, che potrebbero abbinarsi bene al Coniglio all’ischitana:

Il Piedirosso è  un vino prodotto nelle zone vulcaniche della Campania, come l’area del Vesuvio e dei Campi Flegrei, ma anche sull’isola d’Ischia. Generalmente è di colore rosso rubino con riflessi violacei. Al naso, offre note fruttate di ciliegia, prugna e fragola, accompagnate da sentori speziati e terrosi. Al palato, è un vino di medio corpo con una buona acidità e tannini delicati. L’abbinamento del coniglio all’ischitana con un Piedirosso può essere molto interessante. Le note fruttate del vino e la sua acidità ben bilanciata si sposano bene con il sapore ricco e succulento del coniglio. Inoltre, i tannini delicati del Piedirosso non sovrastano il piatto, ma si integrano armoniosamente con esso.

Il Lacryma Christi  Rosso è un vino prodotto sulle pendici del Vesuvio e nelle zone circostanti. E’ un vino caratterizzato da un colore rosso rubino intenso. Al naso, offre un bouquet aromatico complesso con note di frutta matura, spezie, erbe e un leggero sentore di terra. Al palato, è un vino di medio corpo con una buona struttura tannica e una piacevole acidità. Le caratteristiche del Lacryma Christi Rosso si sposano bene con il sapore intenso e rustico del coniglio all’ischitana. Le sue note di frutta, spezie e terra possono creare un abbinamento armonico, aggiungendo ulteriore complessità al piatto.

I vini in abbinamento per il piatto “Coniglio all’Ischitana” selezionati dai Sommeliers di Quattrocalici

Coniglio all’Ischitana: Altri Vini in abbinamento

Se preferisci cercare da solo alternative di vini diversi, di seguito ti elenchiamo tutti i vini DOC e DOCG le cui caratteristiche li rendono adatti ad abbinarsi con il piatto “Coniglio all’Ischitana“, estratti dal Database delle Tipologie di Vino di Quattrocalici.
Tipologia vinoColore vinoTipo vino
Friuli Latisana Cabernet sauvignon DOCrossoVino fermo
Montecastelli IGT Cabernet francrossoVino fermo
Montescudaio DOC rosso riservarossoVino fermo
Valcamonica IGT MarzeminorossoVino fermo
Vittoria DOC novellorossoVino fermo
Sicilia DOC Merlot – SyrahrossoVino fermo
Barolo riserva DOCGrossoVino fermo
Trentino Merlot DOCrossoVino fermo
Penisola Sorrentina DOC rosso SorrentorossoVino fermo
Alba DOCrossoVino fermo
Montecastelli IGT Rosso novellorossoVino fermo
Costa Etrusco Romana IGT SangioveserossoVino fermo
Todi DOC MerlotrossoVino fermo
Romagna DOC Sangiovese Castrocaro-Terra del SolerossoVino fermo
Epomeo IGT RossorossoVino fermo
Terre di Cosenza DOC Esaro MaglioccorossoVino fermo
Pornassio o Ormeasco di Pornassio DOC rosso superiorerossoVino fermo
Toscano o Toscana IGT RossorossoVino fermo
Colli Berici rosso riserva DOCrossoVino fermo
Montecastelli IGT Cabernet sauvignonrossoVino fermo
Colli Martani DOC rossorossoVino fermo
del Vastese o Histonium IGT SangioveserossoVino fermo
Langhe DOC Dolcetto novellorossoVino fermo
Colli Berici Merlot riserva DOCrossoVino fermo
Orcia DOC riservarossoVino fermo
Sannio DOC Guardia Sanframondi o Guardiolo Aglianico novellorossoVino fermo
Rosso Orvietano o Orvietano rosso DOC Cabernet francrossoVino fermo
Rosso di Cerignola DOCrossoVino fermo
Terre di Cosenza DOC Pollino rosso novellorossoVino fermo
Romagna DOC Sangiovese Marzeno riservarossoVino fermo
Alpi Retiche IGT RossorossoVino fermo
Colli del Trasimeno DOC rosso novellorossoVino fermo
Sovana DOC Ciliegiolo riservarossoVino fermo
Colli Tortonesi Monleale DOCrossoVino fermo
Barletta DOC Uva di Troia o Nero di Troia riservarossoVino fermo
Arcole Carmenère riserva DOCrossoVino fermo
Montescudaio DOC rossorossoVino fermo
Valpolicella Ripasso DOC Valpantena superiorerossoVino fermo
Boca DOCrossoVino fermo
Planargia IGT NovellorossoVino fermo
Girò di Cagliari liquoroso DOCrossoVino fermo
Colli Altotiberini DOC SangioveserossoVino fermo
Bivongi DOC rossorossoVino fermo
Salina IGT Rosso novellorossoVino fermo
Alto Adige o dell’Alto Adige Pinot nero Val Venosta DOCrossoVino fermo
Breganze Rosso DOCrossoVino fermo
Calabria IGT RossorossoVino fermo, Vino frizzante
Bagnoli di sopra o Bagnoli Cabernet classico DOCrossoVino fermo
Corti Benedettine del Padovano Cabernet riserva DOCrossoVino fermo
Santa Margherita di Belice DOC Nero d’AvolarossoVino fermo

Conoscere il Vino

Un testo completo per chi si avvicina al mondo del vino. Un riferimento per i più esperti e i Sommeliers.