Nella produzione dello Champagne, l’espressione “Tête de Cuvée” ha due significati principali:
1. Il primo mosto:
In senso tecnico, “tête de cuvée” significa “testa della vasca“. Riferendosi alla pressatura delle uve, indica la prima spremitura, che produce il mosto più puro e pregiato, utilizzato per creare le cuvée di prestigio, gli champagne più raffinati e complessi della maison.
2. Cuvée di prestigio:
“Tête de cuvée” è diventato nel tempo sinonimo di cuvée di prestigio, ossia gli champagne migliori e più ricercati di una maison. La dicitura “tête de cuvée” non è comunque regolamentata e pertanto può essere utilizzata da qualsiasi casa produttrice, anche per champagne non necessariamente di altissimo livello.
Gli autentici Champagne “tête de cuvée” dovrebbero venir idealmente realizzati con uve selezionate provenienti dai migliori cru e vigneti, e sono caratterizzate da un’elevata complessità aromatica, un gusto raffinato e un lungo invecchiamento sui lieviti, anche se non prodotti rigorosamente utilizzando il primo mosto (“tête de cuvée” in senso letterale). Per essere sicuri di acquistare un vero champagne “tête de cuvée” di alta qualità, è importante affidarsi a maison di fiducia e ricercare informazioni specifiche sulla cuvée in questione.
Esempi di Champagne Tête de cuvée:
- Dom Pérignon P2
- Krug Clos d’Ambonnay
- Bollinger La Grande Année
- Salon Le Mesnil
- Jacques Selosse Substance
