Il Gosen è un vitigno a bacca nera ottenuto nel 1950 dal professor Rebo Rigotti, celebre miglioratore genetico trentino, nell’ambito degli studi condotti presso l’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, e ultime selezioni sono state condotte attorno al 2000. Nato dall’incrocio tra Cabernet Franc e Marzemino Gentile, porta il nome “Gosen” come sigla identificativa dell’incrocio n. 123-4, e fa parte di un gruppo di varietà selezionate per unire buone caratteristiche agronomiche, resistenza e qualità organolettica. Il vitigno Gosen è iscritto al Registro nazionale varietà di vite da vino dall’anno 2002.
Il vitigno si distingue per una buona vigoria, produttività regolare, maturazione medio-tardiva e buona adattabilità ai climi collinari del Trentino e delle zone alpine più miti. Presenta grappoli medi, compatti, con acini ricchi di antociani, e una discreta resistenza alle malattie crittogamiche.
Caratteristiche organolettiche dei vini da Gosen
Le caratteristiche legate ai tannini e alle sostanze coloranti del Gosen sono tali da permettere un’ottima evoluzione nel tempo e migliorare anche le caratteristiche degli altri componenti dell’assemblaggio. I vini ottenuti con il Gosen hanno una maturazione piuttosto lenta e una buona predisposizione all’affinamento in barrique.I vini da Gosen si presentano con colore rosso rubino intenso, brillante e profondo. Al naso emergono note fruttate di mora e amarena, seguite da sentori erbacei, mentolati e speziati tipici del Cabernet Franc, e da sfumature floreali e leggere note di violetta ereditate dal Marzemino.
In bocca il vino è di buon corpo, equilibrato, con tannini morbidi e acidità fresca, ben armonizzata alla componente alcolica. L’impressione è di un rosso moderno, adatto sia a una vinificazione in acciaio per una beva giovane e immediata, sia a brevi affinamenti in legno, che ne amplificano le note speziate e la struttura.