L’ATLANTE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE di Quattrocalici
La denominazione Cannonau di Sardegna DOC comprende l’intera isola, dal Sulcis e da Cagliari a sud, fino alla Gallura a nord, una distanza di circa 260 km. La denominazione fu introdotta nel giugno 1972, all’incirca nello stesso periodo del Moscato di Sardegna DOC. A questa denominazione corrisponde una produzione di circa un quinto del totale dei vini Sardi.I vini della denominazione sono prodotti con il vitigno Cannonau, nome locale per la Grenache. Per molto tempo si è pensato che la varietà sia arrivata in Sardegna con gli Aragonesi quando conquistarono l’isola all’inizio del XIV secolo (dalla regione di Aragona, in Spagna). Tuttavia negli ultimi anni sono stati trovati degli indizi che suggeriscono che il Cannonau (e quindi la Grenache) potrebbero in realtà aver avuto origine proprio qui in Sardegna. La denominazione comprende sia vini rossi che rosati, una tipologia riserva e una liquorosa. Per ottenere la menzione riserva, un Cannonau di Sardegna deve avere un titolo alcolometrico minimo del 13% in volume ed essere invecchiato per almeno due anni prima dell’uscita commerciale. I vini della versione liquorosa sono più dolci e più ricchi in alcol, con una gradazione alcolica compresa tra il 17,5% (il minimo legale) e il 20% in volume. Sono vini intensamente dolci e saporiti che si abbinano bene ai dessert, in particolare quelli con fichi, prugne, cioccolato fondente o frutta cotta. Esiste anche una versione liquorosa secca. I migliori esempi di Cannonau di Sardegna sono probabilmente quelli della parte sud e orientale dell’isola, nelle province di Nuoro e Sud Sardegna. All’interno di queste province, tre sottozone sono state ufficialmente riconosciute come aree di produzione per vini Cannonau di particolare qualità. La prima è Nepente di Oliena (o Oliena), per i vini della città di Oliena, in provincia di Nuoro. Il secondo è Capo Ferrato, con i comuni di Castiadas, Muravera, San Vito, Villaputzu e Villasimius nell’angolo sud-orientale dell’isola. Il terzo è Jerzu, per i vini dei comuni Jerzu e Cardedu. I vini della zona più antica, che comprende la provincia di Nuoro, portano la menzione classico. I vini della denominazione Cannonau di Sardegna DOC hanno attirato notevole attenzione negli ultimi anni, non solamente per la loro qualità, ma anche per la longevità degli abitanti delle loro zone di produzione. Infatti molti Sardi arrivano a superare bene i 90 anni e in molti casi arrivano ad oltre 100, con l’alimentazione dell’isola solitamente indicata come fattore determinante. I vini della Cannonau di Sardegna DOC sono ricchi di antociani e polifenoli, composti ricchi di antiossidanti, benefici per la salute del cuore.
Cannonau di Sardegna DOC
Creata nel | 1972 |
Prima approvazione | Approvata con D.P.R. 21.07.1972, G.U. 248 del 21.09.1972 |
Ultimi aggiornamenti | Ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014 |
Regione | Sardegna |
Province | Cagliari, Oristano, Sassari, Nuoro, Medio Campidano, Ogliastra, Olbia-Tempio, Carbonia-Iglesias |
Tipo di denominazione | DOC |
Zona di produzione | Le intere province di Nuoro ed Ogliastra |
Merceologia | Vino |
Sottozone | Cannonau di Sardegna DOC sottozona Capo Ferrato, Cannonau di Sardegna DOC sottozona Jerzu, Cannonau di Sardegna DOC sottozona Oliena o Nepente di Oliena, Cannonau di Sardegna DOC sottozona Classico |
Vitigno | Colore bacca | |
---|---|---|
Cannonau | Bacca nera |