L’ATLANTE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE di Quattrocalici

Barco Reale di Carmignano DOC

La Denominazione Barco Reale di Carmignano DOC

Cartina Barco Reale di Carmignano DOC

Il vino DOC Barco Reale di Carmignano deve il suo nome alla riserva di caccia medicea (“barco” significa “parco”) circondata da un muro che delimitava gran parte delle zone di produzione attuali. E’ denominazione di origine controllata di ricaduta per la Carmignano DOCG. La resa per ettaro consentita è maggiore di quella consentita per il Carmignano DOCG (10 t/ha, mentre per il Carmignano DOCG è 8 t/ha) e non è previsto obbligatoriamente l’affinamento in legno (per il Carmignano DOCG sono previsti almeno 8 mesi ). E’ quindi un vino di alta qualità, ma non necessariamente così strutturato e generalmente con un contenuto alcolico un po’ inferiore conseguenza spesso di una scelta vendemmiale sia come tempi di raccolta, sia come selezione delle uve. Il Barco Reale è un fratello minore del Carmignano DOCG, ma minore per età, non un secondo vino dal punto di vista qualitativo: l’equilibrio e l’eleganza caratterizzano anche il Barco, che pure non viene affinato in legno o viene affinato per breve tempo e che è “di più rapida beva”. Per il vino Barco Reale di Carmignano Rosato (tradizionalmente noto come “Vin Ruspo”) l’uvaggio è lo stesso del Barco Reale di Carmignano DOC. E’ qualcosa in più di un semplice rosato, con la possibilità di durare anche più di un anno per quella “spina dorsale” che gli deriva dalla sua origine e per la sua buona alcolicità. Viene svinato e fatto fermentare lentamente, in modo da conservare gli aromi primari e il gusto delle uve e del vino giovane. Anche il “Vin Ruspo” è un vino di antica tradizione carmignanese e la sua storia è legata alla mezzadria locale. Infatti i mezzadri portavano l’uva nelle cantine di fattoria per poi dividere il vino dopo la fermentazione. L’uva veniva trasportata in un tino di legno e pigiata per farne entrare un quantitativo maggiore (la pigiatura completa e la diraspatura avveniva poi in cantina). Si formava così una parte del mosto in fondo al tino. L’ultimo viaggio della giornata sostava sull’aia dei poderi per essere portato in fattoria al mattino dopo. Era pratica comune per i mezzadri spillare uno o due damigiane dal tino prima del viaggio alla tinaia (da qui il nome “Vin Ruspo” o vino “ruspato” ovvero “rubato”). Col tempo questo piccolo furto divenne un diritto dei mezzadri.

La Barco Reale di Carmignano DOC nei dettagli

Barco Reale di Carmignano DOC

Creata nel1975
Prima approvazioneApprovata con D.P.R. 28.04.1975, G.U. 222 del 21.08.1975
RegioneToscana
ProvincePrato
Tipo di denominazioneDOC
Comuni della zonaPoggio a Caiano
MerceologiaVino

Il Disciplinare della Barco Reale di Carmignano DOC

Il link rimanda alla pagina del disciplinare della denominazione Barco Reale di Carmignano DOC, con il pdf della versione aggiornata del disciplinare.

I Vitigni della Barco Reale di Carmignano DOC

Nella tabella riportiamo i vitigni che rientrano nella composizione ampelografica delle tipologie di vino della denominazione Barco Reale di Carmignano DOC. I link rimandano alle pagine dedicate alle singole varità della Guida ai Vitigni d’Italia di Quattrocalici.

Le Tipologie Vini della Barco Reale di Carmignano DOC

I disciplinari delle denominazioni di origine dei vini prevedono una o più “Tipologie di vino” coperte nell’ambito della stessa denominazione. La tabella riporta tutte le tipologie previste dalla denominazione Barco Reale di Carmignano DOC, ottenute vinificando le uve dei vitigni autorizzati nell’ambito della stessa denominazione. I link rimandano alle pagine dedicate alle singole tipologie di vino, nelle quali si possono trovare tutti i dettagli relativi ai procedimenti di vinificazione e alle caratteristiche organolettiche dei vini.

Le Cantine nel territorio della Barco Reale di Carmignano DOC