Il Vin Jaune (=vino giallo), è un vino sottoposto a maturazione ossidativa, prodotto nella regione francese dello Jura. Come tutti i vini ossidati, il suo profilo organolettico è particolare e richiede un certo adattamento per poterlo degustare correttamente.
La produzione del Vin Jaune
La produzione del Vin Jaune segue un metodo simile a quello dello Sherry, utilizzando il Savagnin in purezza. Il Savagnin è una varietà caratteristica di questa regione, dall’aromaticità che ricorda il Gewurztraminer. Le uve, vendemmiate tardivamente, e a volte anche attaccate dalla muffa nobile, vengono quindi pigiate, e sottoposte ad una breve macerazione, poi fatte fermentare in legno o acciaio. Il colore ambrato del vino è dovuto alla maturazione ossidativa, più che a questa macerazione. Prima della Spesso vengono sottoposte a fermentazione malolattica. Qualche mese (fino a 18) dopo la vinificazione, il vino viene trasferito in barrique usate, che vengono lasciate scolme per almeno 10 litri, in modo che l’ossigeno possa esercitare la sua funzione ossidativa sul vino. In queste barriques il vino sosta per 6 anni o più. L’evaporazione, crea una sacca d’aria che fa ossidare il vino sotto una pellicola di lievito, chiamata qui “voile“, di un ceppo simile al flor della regione di Jerez. Grazie a questo, la maturazione procede, facendo ossidare il vino lentamente, senza che deperisca. In Vin Jaune, a differenza dello Sherry, non viene fortificato. Il vino viene quindi imbottigliato nella caratteristica bottiglia Clavelin, simile a quella del Porto, da 62 cl., misura che rappresenta anche simbolicamente la resa di prodotto finito da un litro di vino base. Il Vin Jaune, una volta immesso sul mercato, presenta una eccezionale longevità, e può maturare migliorandosi per oltre vent’anni.
La Zona di produzione del Vin Jaune
Il Vin Jaune viene prodotto nello Jura, con la sua tipologie presente in tutte le appellations della regione, ossia Arbois, Côtes du Jura, Etoile e ovviamente Château-Chalon, dove si produce solo questa tipologia di vino.
Le Caratteristiche organolettiche del Vin Jaune
Il Vin Jaune al naso presenta un bouquet ampio, con note di frutta secca, come nocciole e mandorle, su di un sottofondo fruttato, ed accompagnato da note agrumate e balsamiche di china. Una volta aperto, arieggiandosi nel bicchiere, esprime tutta la sua complessità, sviluppando note medicinali, erbacee, ma anche di canditi e zafferano, spezie e noce moscata, con un finale di amaretto e miele. In bocca è secco e sapido, di medio corpo, rivelando il suo carisma più nella complessità e nella persistenza che nella struttura.
L’abbinamento al cibo del Vin Jaune
L’abbinamento al cibo per tradizione del Vin Jaune è il pollo di Bresse, rara (e costosa) specie della tradizione francese, che ricorda la Francia anche nei colori: zampe blu, creste rosse e piumaggio bianco. Il polo va cucinato in modo semplice, al forno e senza intingoli complicati. Il Vin Jaune si può però gustare oltre che con le carni bianche in generale, anche con piatti di pesce, frutti di mare o piatti a base di anatra. Abbinamenti interessanti con piatti della cucina Italiana possono essere il risotto al tartufo, la fonduta valdostana e gli gnocchi alla romana.
Il Prezzo del Vin Jaune
Il Vin Jaune è un vino relativamente costoso, viste le piccole quantità prodotte, la bassa resa e il lungo invecchiamento. I prezzi di entrata sono per solito sopra i 60 euro per una ultima annata, ma si arriva facilmente a raddoppiare o triplicare questo valore per vini invecchiati 10 anni o più.
