il glossario della cucina di Quattrocalici

Piatti della cucina orientale

Secondi piatti

cucina orientale e abbinamento ai vini

Aspetti comuni alle diverse cucine orientali o asiatiche

La cucina orientale include parecchie importanti cucine regionali. Infatti la cucina è uno stile caratteristico di pratiche e tradizioni culinarie, solitamente associato a una specifica cultura. L’Asia, essendo il continente più grande e più popoloso, ospita varie culture, molte delle quali hanno la propria cucina caratteristica.

La cucina orientale o asiatica, nelle sue diverse interpretazioni locali, utilizza in molti casi ingredienti  analoghi, che vanno dal riso, allo zenzero, all’aglio, ai semi di sesamo, ai peperoncini rossi, alle cipolle essiccate, alla soia e al tofu. I metodi di cottura più comunemente impiegati sono la frittura e la cottura al vapore.

Il riso, comune alla maggior parte delle cucine orientali, è utilizzato in varietà che differiscono tra una e l’altra. Il riso Basmati è popolare in India, il riso Jasmine si trova invece in tutto il Sud-est, il riso a chicco lungo è popolare in Cina e quello a chicco corto in Giappone e Corea.

Il curry, piatto comune nell’Asia meridionale, occidentale e sud-orientale, non è così popolare nelle cucine est-asiatiche. I piatti al curry della cucina Indiana e altri paesi sud-asiatici utilizzano salse a base di yogurt, mentre i curry sud-orientali e orientali usano salse basate su latte di cocco.

I vini in abbinamento ai piatti della cucina orientale

Le diverse interpretazioni locali della cucina orientale sono però anche generalmente accomunate dall’intensità aromatica, indotta dall’ampio uso di spezie ma anche dai metodi di cottura generalmente utilizzati. Opteremo quindi per vini da uve aromatiche, come per esempio il Gewürztraminer o il Moscato secco, come uno Zibibbo siciliano o un Fior d’Arancio dei Colli Euganei, a seconda della struttura del piatto. Dove la speziatura è meno accentuata, si possono prendere in considerazione vini bianchi secchi a base di vitigni come il Sauvignon o il Viognier. Zuppe e piatti a base di riso o pasta si possono abbinare con vini bianchi freschi e profumati, ad esempio un Müller-Thurgau, un Arneis o un Fiano. Per le portate a base di carne il Pinot Nero, elegante e delicato, è ideale per gli arrosti o gli stufati.