Il vitigno Marsanne è un’uva a bacca bianca originaria della regione del Rodano settentrionale. Assomiglia molto alla varietà Roussanne, assieme alla quale è tradizionalmente coltivato e anche spesso confuso. Al di fuori della Francia è anche cresciuto in Svizzera Spagna, Australia, Nuova Zelanda, Canada e Stati Uniti. In Italia è stato introdotto ad opera delle truppe Napoleoniche ed è coltivato in Emilia nella zona di Piacenza e in Toscana. Anche se non è così sensibile la Roussanne, la Marsanne è incline a dare risultati poco soddisfacenti se coltivata in siti non ideali. Ad esempio, nei climi troppo caldi l’uva può maturare troppo e produrre un vino “flaccido” ossia co poca acidità e sapidità, mentre in luoghi troppo freddi fatica a maturare completamente e il vino che se ne ottiene risulta insipido e neutro.
Al fine di mantenere un adeguato livello di acidità, i viticoltori cercano di raccogliere la Marsanne appena prima che raggiunga la piena maturità. La Marsanne produce vini dai colori intensi, profumi fruttati di pera e sentori di spezie. Dato il contenuto zuccherino delle uve, i vini ottenuti dal Marsanne possono essere ricchi in alcool ed avere una certa predisposizione per l’invecchiamento in rovere. Con l’invecchiamento il vino da Marsanne assume un colore ancora più scuro, i profumi diventano più complessi, di miele, noci e mele cotogne e al palato mostra una consistenza quasi oleosa.