LE TIPOLOGIE DEI VINI NELLE DENOMINAZIONI – Quattrocalici

Circeo DOC bianco

Circeo DOC Cartina Denominazione

Il vino Circeo DOC bianco

Il vino Circeo DOC bianco è una delle tipologie di vino previste dalla denominazione Circeo DOC, una DOC della regione . I disciplinari delle denominazioni DOC prevedono al loro interno specifiche tipologie di vino, che si caratterizzano per la loro composizione ampelografica, ossia per i vitigni ammessi per la loro produzione, per le procedure di vinificazione e per le specifiche caratteristiche organolettiche del vino. I vitigni che rientrano nella composizione del vino Circeo DOC bianco sono Trebbiano toscano min.55%, Chardonnay max.30%, Malvasia del Lazio max.30%, altri. Le caratteristiche organolettiche del Circeo DOC bianco prevedono un colore Giallo paglierino, Circeo DOC bianco. Il profilo olfattivo del vino Circeo DOC bianco è Fragrante, armonico, Fruttato e al palato risulta secco, fresco, armonico.

Circeo DOC bianco: I dettagli del vino

DenominazioneCirceo DOC
VitigniTrebbiano Toscano, Chardonnay, Malvasia del Lazio
Tipo denominazioneDOC
Colore vinobianco
Tipo vinoVino fermo
Dolcezza vinosecco
Regione vinoLazio

Circeo DOC bianco: caratteristiche del vino

Le caratteristiche del vino Circeo DOC bianco si esprimono anche attraverso i principali parametri i cui valori minimi sono richiesti da disciplinare, per questa come per tutte le altre tipologie dei vini della Circeo DOC.
Acidità min.5,0 g/l
Alcool11,00%
Composizione vinoTrebbiano toscano min.55%, Chardonnay max.30%, Malvasia del Lazio max.30%, altri
Estratto secco min.15,0 g/l
Affinamento minimon.d.

Circeo DOC bianco: la degustazione del vino

Il disciplinare della Circeo DOC prevede per la tipologia Circeo DOC bianco delle specifiche caratteristiche organolettiche, riportate qui di seguito.

Circeo DOC bianco: i vitigni utilizzati

La tabella più in basso riporta i vitigni esplicitamente menzionati nel disciplinare della Circeo DOC per la tipologia Circeo DOC bianco, ossia Trebbiano toscano min.55%, Chardonnay max.30%, Malvasia del Lazio max.30%, altri. La eventuale frazione restante si rifierisce a vitigni con bacca dello stesso colore, autorizzati per la regione Lazio.