I vitigni “PiWi” sono una categoria speciale di vitigni ibridi resistenti, sviluppati per resistere alle malattie della vite come l’oidio e la peronospora. Il termine “PiWi” deriva dalle parole tedesche “Pilzwiderstandsfähig” (resistente ai funghi) e “Winterhart” (resistente all’inverno).
Questi vitigni sono stati sviluppati attraverso incroci tra vitigni tradizionali europei e vitigni americani resistenti alle malattie. L’obiettivo era creare varietà che potessero prosperare in condizioni più ostili e richiedere meno trattamenti chimici per le malattie fungine. Questo avrebbe ridotto l’uso di pesticidi e reso la coltivazione delle viti più sostenibile.
Alcune delle varietà PIWI più conosciute includono:
- Regent: Questo vitigno a bacca nera è molto resistente alle malattie e viene utilizzato per produrre vini rossi di buona qualità.
- Solaris: Un vitigno a bacca bianca che può essere utilizzato per produrre vini bianchi secchi o spumanti. È noto per la sua acidità vivace e il profilo aromatico.
- Johanniter: Questa varietà a bacca bianca è stata sviluppata in Germania ed è spesso utilizzata per produrre vini secchi e spumanti di alta qualità.
- Saphira: Un’altra varietà rossa con buona resistenza alle malattie e un profilo aromatico interessante.
- Souvignier Gris: Questa varietà a bacca grigia può essere utilizzata sia per dare sia vini bianchi che “orange” e offre una buona resistenza alle malattie.
È importante notare che i vini prodotti con uve “PiWi” possono avere caratteristiche di gusto leggermente diverse rispetto ai vini prodotti con vitigni tradizionali europei. Tuttavia, la loro resistenza alle malattie li rende una scelta attraente per i viticoltori che desiderano ridurre l’uso di pesticidi e migliorare la sostenibilità della loro produzione.