Il Souvignier Gris è un vitigno ibrido a bacca bianca utilizzato, sviluppato in Francia dallo scienziato viticoltore François Boubals all’inizio del XX secolo. Per anni si è ritenuto fosse un incrocio di Cabernet sauvignon e Bronner, tuttavia da poco si sa che in realtà è un incrocio tra Seyval x Zähringer.
Il Souvignier Gris resiste bene alle malattie fungine, ed è stato pertanto classificato nel gruppo dei vitigni detti PiWi (Pilzwiederstandfähig, resistente alle crittogame). Le uve di Souvignier Gris sono di colore grigio-rosato e le sue bacche tendono a essere piuttosto grandi.
A causa della sua resistenza alle malattie, il Souvignier Gris è stato adottato da molti viticoltori interessati a ridurre l’uso di pesticidi e fungicidi nei vigneti, contribuendo così a pratiche di coltivazione più sostenibili.
Il Souvignier Gris è stato inizialmente sviluppato in Francia ma è diventato più popolare in Germania, dove è stato introdotto per la sua resistenza alle malattie e alle condizioni climatiche avverse. È stato anche piantato in altre regioni vinicole in Europa.
Il Souvignier Gris viene solitamente vinificato in bianco, anche se alcune cantine lo utilizzano per produrre vini rosati. I vini Souvignier Gris possono essere secchi o dolci a seconda dello stile preferito.
I vini del Souvignier Gris possono avere una vasta gamma di aromi e profumi, tra cui note di frutta tropicale, agrumi, mela verde e fiori bianchi. Il profilo aromatico può variare in base alla regione di coltivazione e alle tecniche di vinificazione.