L’ATLANTE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE di Quattrocalici
Il territorio della denominazione Calosso DOC si trova sulle splendide colline di Calosso, Costigliole d’Asti e Castagnole delle Lanze, comuni del sud dell’Astigiano dove da sempre la viticoltura è parte integrante della vita economica e sociale. Qui è la zona del vitigno autoctono a bacca nera Gamba Rossa (o Imperatrice dalla gamba rossa), diventato nel tempo il simbolo di riconoscimento di questa zona.
Presente da tempo immemore nelle vecchie vigne in piccole quantità, è stato preservato dalla scomparsa grazie alla caparbietà ed all’intelligenza di vignaioli che hanno regalato alle nuove generazioni un pezzo di storia locale, che quasi stride nell’epoca della globalizzazione dove i vigneti impiantati a gamba rossa sono risorti in territorio altamente vocato.
L’area viticola interessata dalla denominazione rappresenta un valore ampio e importante della tradizione e cultura contadina astigiana, che ha permesso oggi di disporre di un vitigno tradizionale, altrimenti certamente dimenticato, a favore della prorompente internazionalizzazione.
Il disciplinare prevede tre tipologie: Calosso, Calosso Riserva e Calosso Passarà (da uve passite).
Calosso DOC
Creata nel | 2011 |
Prima approvazione | Approvata con D.M. 27.09.2011, G.U. 243 del 18.10.2011 |
Ultimi aggiornamenti | Ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014 |
Regione | Piemonte |
Province | Asti |
Tipo di denominazione | DOC |
Comuni della zona | Calosso, Castagnole delle Lanze, Costigliole d’Asti |
Merceologia | Vino |
Vitigno | Colore bacca | |
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Gamba rossa | Bacca nera |