La Guida ai vitigni di Quattrocalici

Groppello di Santo Stefano

scheda ampelografica completa

Vitigno  Groppello di Santo Stefano

Il Vitigno Groppello di Santo Stefano e i suoi vini

Il Groppello di Santo Stefano è una delle varietà appartenenti al gruppo dei vitigni Groppello, diffusi principalmente in Lombardia, nella zona collinare della Valtènesi, lungo la sponda occidentale del Lago di Garda. Considerato una varietà minore rispetto al più pregiato Groppello Gentile, il Groppello di Santo Stefano è comunque apprezzato per la sua capacità di adattarsi ai terreni calcareo-argillosi tipici di questa regione vinicola.

Storicamente coltivato nelle vicinanze della località Santo Stefano, da cui prende il nome, presenta caratteristiche morfologiche simili agli altri Groppelli, con grappoli piccoli e molto compatti, formati da acini tondi e dalla buccia sottile. Questa peculiarità lo rende sensibile a problematiche di tipo fitosanitario, come muffe e marciumi, richiedendo pertanto una gestione agronomica accurata, basata su interventi mirati e rigorosi durante la fase vegetativa.

Sotto l’aspetto enologico, il Groppello di Santo Stefano produce vini dal colore rosso rubino tenue e moderata concentrazione cromatica. Al naso dominano delicate note fruttate, soprattutto di ciliegia fresca, ribes e lampone, arricchite talvolta da sfumature floreali. Al palato si distingue per leggerezza e freschezza, con una trama tannica discreta e acidità evidente, caratteristiche che ne facilitano la beva e la rendono particolarmente adatta per vini giovani e di pronta consumazione.

Tradizionalmente, il Groppello di Santo Stefano non viene quasi mai vinificato in purezza, ma utilizzato prevalentemente come componente complementare nelle denominazioni locali, tra cui la DOC Riviera del Garda Classico, contribuendo alla definizione del carattere fragrante e agile tipico dei vini rossi e rosati della zona, compreso il notoChiaretto“.

Sebbene il Groppello di Santo Stefano non abbia mai raggiunto una diffusione commerciale ampia, rimane un importante elemento di biodiversità viticola della Valtènesi, testimoniando la varietà genetica e la ricchezza storica della viticoltura gardesana.

Il Vitigno Groppello di Santo Stefano e la sua coltivazione in Italia

Groppello di Santo Stefano - Informazioni generali sul vitigno

Il vitigno Groppello di Santo Stefano è uno dei  Vitigni autoctoni a Bacca nera presenti principalmente nelle regioni Lombardia, Trentino-Alto Adige e registrato ufficialmente nel Catalogo nazionale varietà di vite dal 1970. La sua superficie coltivata a livello nazionale ammonta a 30 ha.
Colore baccaBacca nera
Categoria vitigniVitigni autoctoni
Regioni Italiane principaliLombardia, Trentino-Alto Adige
Superfice vitata nazionale30 ha
Famiglia vitigniGroppelli
Anno di registrazione1970
Autorizzato provinceTrento
Autorizzato regioniLombardia, Toscana

Groppello di Santo Stefano - Ampelografia del vitigno

Ogni vitigno viene caratterizzato tramite dei descrittori ampelografici che definiscono l’aspetto dei suoi principali elementi. Le caratteristiche ampelografiche del vitigno Groppello di Santo Stefano sono:
Caratteristiche della foglia
Il vitigno Groppello di Santo Stefano ha foglia media, pentagonale, pentalobata, trilobata.
Caratteristiche del grappolo
Il vitigno Groppello di Santo Stefano ha grappolo molto compatto, medio, cilindrico, conico.
Caratteristiche dell'acino
Il vitigno Groppello di Santo Stefano ha acini medi, di forma sferoidali, con buccia pruinosa e di colore blu-nera.

Groppello di Santo Stefano - Caratteristiche del vino

Il vino prodotto da ciascun vitigno, vinificato in purezza, possiede caratteristiche organolettiche ben precise. Le caratteristiche organolettiche dei vini prodotti con il vitigno Groppello di Santo Stefano sono:
Caratteristiche del vino
Il vino che si ottiene dal vitigno Groppello di Santo Stefano è di colore Rosso rubino, brillante. Al palato è fresco, di corpo, morbido.

Groppello di Santo Stefano - Caratteristiche colturali e produttive

Ciascun vitigno possiede caratteristiche colturali e produttive ben precise, quali la produttività, la resa, l’epoca di maturazione, il tipo ideale di clima o di potatura, la sensibilità alle avversità o la maggiore o minore resistenza alle malattie e moltre altre. Per il vitigno Groppello di Santo Stefano le caratteristiche principali sono:
Sensibilità conosciuteBotrite o Botrytis cinerea

Groppello di Santo Stefano - Le denominazioni di riferimento

Nel Database dei Vitigni di Quattrocalici sono raccolti i dati relativi a tutti i vitigni che risultano menzionati esplicitamente in almeno una denominazione di origine DOP o IGP italiana. Il vitigno Groppello di Santo Stefano risulta essere menzionato nel disciplinare delle seguenti denominazioni:

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