La Fetească albă è un vitigno ampiamente coltivato in alcune parti dell’Europa orientale, in particolare in Romania, ma anche in Moldova, Ungheria, Bulgaria e Ucraina. Fetească significa “fanciulla” in rumeno ed il suo nome è condiviso da tre varietà distinte: la Fetească regală (principessa), la Fetească neagră (fanciulla nera) e la Fetească albă, o fanciulla bianca, negli ultimi due casi in riferimento al colore delle bacche. La Fetească albă sembra essere il vitigno capostipite da cui si crede che gli altri due si siano evoluti. La Fetească albă produce vini secchi e profumati, con note di pesce, mele ed albicocche, oltre a sentori di frutti tropicali. Può essere utilizzato anche nella produzione di vini dolci e spumanti, talvolta in uvaggio con altre varietà locali, come il Grasa de Cotnari.
Anche se il livello di zucchero nei mosti particolarmente elevato della Fetească albă lo renderebbero adatto alla produzione di vini dolci, in realtà esso viene penalizzato dalla bassa acidità, soprattutto nelle annate più calde. Per questo motivo in Romania la varietà si è diffusa maggiormente nelle regioni a clima continentale fresco, come la Transilvania, dove infatti viene maggiormente coltivata.