L’ATLANTE DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE di Quattrocalici
La zona geografica relativa alla denominazione Bianchello del Metauro DOC è in provincia di Pesaro ed è compresa tra il confine con la provincia di Ancona a sud dato dal fiume Cesano, ed il decorso del fiume Arzilla a nord. Tale area è delimitata dal bacino del fiume Metauro che la attraversa da ovest ad est per tutta la sua estensione e interessa 18 comuni compresi tra il mare Adriatico ed i monti della Cesana situati nella fascia pre-appenninica nel comune di Urbino.
La caratteristica che spicca per il Bianchello del Metauro è la grande beva. Favorito anche dalla non troppo accentuata gradazione alcolica, è un vino fresco e di compagnia, che unisce e fa brindare. La stessa vivacità la troviamo nel colore giallo paglierino scarico dai riflessi verdolini, nella grande trasparenza che ne esalta ancora di più la freschezza. I profumi e i gusti tenui richiamano l’odore dei prati in fiore e dei tigli. I Bianchelli del Metauro prodotti in prossimità della costa sono “spiritosi e allegri” mentre quelli dell’entroterra hanno gusti più tenui e delicati. Il vitigno Biancame è anche adatto per i processi di spumantizzazione sia in bottiglia che in autoclave, per il colore, la freschezza data dall’acidità, il profumo persistente, il gusto secco e fresco.
Bianchello del Metauro DOC
Creata nel | 1972 |
Prima approvazione | Approvata con D.P.R. 02.04.1969, G.U. 143 del 10.06.1969 |
Ultimi aggiornamenti | Ultime modifiche introdotte dal D.M. 07.03.2014 |
Regione | Marche |
Province | Pesaro e Urbino |
Tipo di denominazione | DOC |
Zona di produzione | Vari comuni in provincia di Pesaro e Urbino |
Merceologia | Vino |
Vitigno | Colore bacca | |
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Biancame | Bacca bianca | |
Malvasia bianca lunga | Bacca bianca |