I Pesci d’acqua mista in cucina
Anguilla, Salmone e Storione sono i pesci d’acqua mista o d’acqua salmastra più conosciuti. I pesci d’acque miste sono pesci che vivono nella zona tra mare e acqua dolce, con valori mesi di salinità inferiori al 3,5%, fino quasi allo zero (acqua dolce). Gli animali sopportano entrambi gli estremi (acqua dolce/marina), ma quelli non soggetti a migrazioni tendono a prediligere acque con valori medi (acque salmastre).
Dal punto di vista culinario e organolettico, i pesci d’acque miste hanno carni tendenzialmente grasse e si prestano sia a preparazioni in umido, che alla marinatura o all’affumicatura, o al consumo da crudi, previo abbattimento.
I Pesci d’acqua mista e il vino
Il differente profilo organolettico dei pesci d’acque miste o salmastre, e le diverse tecniche di preparazione, richiedono l’abbinamento con tipologie di vino diverse. La delicatezza e dolcezza delle carni di Salmone richiede un vino bianco, anche profumato e di buona struttura, o un vino rosato. Lo Storione ha carni delicate e profumate che possono far optare per un vino dall’aromaticità marcata, come un Moscato giallo dell’Alto Adige o dei Colli Euganei. L’Anguilla o il Capitone, se fritti, si possono abbinare con un vino rosso giovane, alla griglia fanno invece optare per uno spumante metodo classico giovane, brut o extra brut.