Il pangrattato è uno degli ingredienti più versatili e utili in cucina, capace di trasformare piatti semplici in prelibatezze croccanti e saporite. Ottenuto dal pane secco grattugiato, il pangrattato rappresenta anche una soluzione sostenibile per ridurre gli sprechi alimentari. In questo articolo, esploreremo le origini del pangrattato, le sue varie tipologie, i suoi benefici nutrizionali e i molteplici usi in cucina.
Origini e Storia del Pangrattato
Il pangrattato ha radici antiche, risalendo a quando il pane, uno degli alimenti di base più diffusi, veniva conservato e riutilizzato in varie forme. L’arte di grattugiare il pane secco per creare una polvere fine ha permesso di evitare gli sprechi e di aggiungere texture e sapore ai piatti.
In molte culture, il pangrattato è stato utilizzato per creare piatti tradizionali, contribuendo a rendere le ricette più ricche e interessanti. Dai croccanti cotolette milanesi italiane alle deliziose tempura giapponesi, il pangrattato ha avuto un ruolo fondamentale nella cucina di tutto il mondo.
Tipologie di Pangrattato
Esistono diverse tipologie di pangrattato, ognuna con caratteristiche specifiche che la rendono adatta a diversi usi culinari:
- Pangrattato Classico: Ottenuto semplicemente grattugiando il pane secco, può essere più o meno fine a seconda delle preferenze. È ideale per la panatura e per aggiungere croccantezza ai piatti.
- Pangrattato Aromatizzato: Il pangrattato può essere mescolato con erbe, spezie, formaggi grattugiati e altri aromi per arricchire ulteriormente i piatti. Questa variante è ottima per aggiungere sapore senza la necessità di ulteriori condimenti.
Benefici Nutrizionali
Il pangrattato, pur essendo un alimento semplice, offre alcuni benefici nutrizionali:
- Fonte di Carboidrati: Essendo derivato dal pane, il pangrattato è una buona fonte di carboidrati, che forniscono energia.
- Fibra Alimentare: Se ottenuto da pane integrale, il pangrattato può contribuire all’apporto di fibre nella dieta, favorendo la digestione.
- Sostenibilità: Utilizzare il pane secco per fare il pangrattato è un modo eccellente per ridurre gli sprechi alimentari, promuovendo una cucina più sostenibile e consapevole.
Usi del Pangrattato in Cucina
Il pangrattato è estremamente versatile e può essere utilizzato in molteplici modi in cucina:
- Panatura e Frittura: Uno degli usi più comuni del pangrattato è per la panatura di carne, pesce, verdure e formaggi. La panatura conferisce una croccantezza irresistibile e aiuta a mantenere l’umidità degli alimenti durante la cottura. Esempi classici includono le cotolette, le polpette e i croccanti di pesce.
- Gratinature: Il pangrattato è ideale per creare una crosta dorata e croccante su piatti gratinati come lasagne, pasta al forno e casseruole. Mescolato con burro, formaggio e erbe aromatiche, forma una copertura saporita e croccante.
- Addensante: Può essere utilizzato come addensante per zuppe e salse, assorbendo liquidi in eccesso e conferendo consistenza.
- Ripieni: Il pangrattato è un ingrediente chiave nei ripieni per carne, pollame e verdure. Può essere combinato con erbe, spezie, carne macinata e altri ingredienti per creare farciture saporite e nutrienti.
- Dolci: Anche se meno comune, il pangrattato può essere utilizzato in alcune ricette dolci, come nei budini di pane, per aggiungere texture e assorbire l’umidità.
Ricette Classiche con Pangrattato
Ecco alcune ricette che evidenziano l’uso del pangrattato:
- Cotolette alla Milanese: Fette di carne impanate con pangrattato e fritte fino a doratura.
- Polpette: Carne macinata mescolata con pangrattato, uova, erbe e spezie, poi cotte in padella o al forno.
- Melanzane alla Parmigiana: Fette di melanzane impanate e fritte, poi stratificate con salsa di pomodoro e formaggio, cotte al forno fino a doratura.